CULTURA, PRESIDIO DAVANTI ASSESSORATO, “SIA INDIPENDENTE”

     
     
     Non ha fatto nemmeno in tempo a insediarsi, la nuova assessora alla cultura Giovanna Marinelli, che già sciorinava il verbo liberista applicato dal governo Renzi a ogni ambito del vivere sociale. E non sarà neppure un caso, dunque, se lo stesso giorno della nomina della Marinelli, l’ex cinema Volturno di Roma, uno spazio che la cultura la produceva davvero, veniva sgomberato dalle forze dell’ordine e orribilmente devastato, malgrado i tavoli in corso con Comune e Regione in tema di emergenza socioabitativa e le relative delibere e memorie di giunta. Per questo, nella mattina di oggi, giovedì 18 luglio, gli attivisti del laboratorio culturale indipendente dell’ex cinema Volturno insieme ai militanti del diritto all’abitare e della rete degli spazi sociali hanno organizzato una visita ai sontuosi uffici di piazza Campitelli, non a caso blindata da un ingente schieramento di forze di Polizia. Ma se la cultura è di tutte e tutti, non si capisce per quale motivo la Marinelli, il sindaco Marino e i loro omologhi al potere centrale abbiano intenzione di trattarla come un affare privato. Il messaggio da lanciare alla Marinelli, mentre tutti gli spazi sociali indipendenti romani sono sotto attacco, è chiaro: gli spazi sociali non si toccano! Le case occupate non si sgomberano”. Così in una nota i Movimenti per il Diritto all’Abitare.