Home CRONACA De Vito arrestato: focus su inchiesta

De Vito arrestato: focus su inchiesta

De Vito arrestato: focus sull’inchiesta. E’ stato arrestato il presidente dell’assemblea capitolina di Roma Marcello De Vito. L’indagine che ha portato le manette ai polsi di De Vito ha il nome di ’Congiunzione astrale’, ed è seguita direttamente dalla Procura della Repubblica capitolina. Con De Vito sono finite in arresto altre tre persone e tutti loro, in concorso sono accusati di corruzione e di traffico di influenze illecite per ciò che riguarda l’iter procedurale per la realizzazione del nuovo Stadio della Roma, ma altresì per la costruzione di un albergo presso la ex stazione ferroviaria di Roma Trastevere e la riqualifica dell’area degli ex Mercati generali di Roma Ostiense.

De Vito arrestato: focus su inchiesta. Con lui in manette anche Mazzacapo. Domiciliari per Pititto e Bardelli. Indagati i Toti

Il fiume di provvedimenti della inchiesta ’Congiunzione astrale’ non tocca però solo De Vito dal momento che con lui è andato oltre sbarre pure l’avvocato Camillo Mezzacapo, che aveva incarichi professionali su segnalazione del presidente del Consiglio comunale di Roma. Il provvedimento degli arresti domiciliari invece è stato comminato all’architetto Fortunato Pititto, legato al gruppo imprenditoriale della famiglia Statuto, e Gianluca Bardelli. Al momento invece risultano solo indagati  gli imprenditori Pierluigi Toti, presidente e vicepresidente della holding di famiglia, e Claudio Toti, attuale presidente della squadra di basket Virtus Roma. I due sarebbero coinvolti nella parte dell’indagine che riguarda l’appalto per gli ex mercati generali di Roma, nella zona Ostiense. Risulta tra gli indagati anche l’amministratore Lux Holding, Giuseppe Statuto.
L’indagine nasce da una costola di quella sullo stadio della Roma che ha coinvolto l’ex presidente di Acea Luca Lanzalone e ha portato a galla tutta una serie di operazioni illecite volte a corruzioni d’ampio raggio e messe in piedi da imprenditori tramite un avvocato e un uomo d’affari che facevano da collante con il presidente dell’Assemblea comunale capitolina per l’ottenimento di provvedimenti volti a incoraggiare la realizzazione di vari progetti immobiliari. Sia la casa di De Vito che il Campidoglio sono stati perquisiti: tra gli uffici della presidenza dell’Assemblea Capitolina si cercano documenti chiave. Anche negli uffici dell’Acea sono in atto perquisizioni.