Di Maio: nessun accordo se tradiamo gli Italiani

Il vicepremier, nonché ministro per lo sviluppo economico Luigi Di Maio, sembra sempre più voler trovare l’accordo con l’Europa. Di Maio ha dichiarato, ai microfoni di Rai Radio 2, di voler salvaguardare i due cardini della manovra, quota 100 e reddito di cittadinanza. Però Di Maio ha voluto precisare : “Non ci sarà nessun accordo se ci chiederanno di tradire gli italiani. Ci sarà un accordo sulle promesse mantenute, non su quelle tradite. Le prossime ore – ha detto – saranno decisive, dopo l’alba si rimetterà in moto la macchina del Governo per l’ultima volta. Stanotte il ministro Tria e il presidente Conte hanno lavorato agli ultimi conti, ora si dovrebbe chiudere. Sono fiducioso su questo. Dal primo gennaio entrerà una legge di bilancio che può dar vita a un cambiamento in Italia”. Di Maio ha poi sottolineato: “Smentisco qualsiasi ipotesi di taglio alle misure come quota 100 o il reddito di cittadinanza. Come sono partite, così arrivano. Siccome partono un po’ dopo, il reddito a marzo e quota 100 a febbraio, costeranno un po’ di meno. Quando ci sediamo al tavolo io, Conte e Salvini troviamo sempre una quadra. Quello che abbiamo ottenuto ogni volta che abbiamo dialogato è un miglioramento sia dei rapporti tra di noi che di risultati per gli italiani. La gente che mi ferma per strada mi chiede di non litigare, di proseguire verso gli obiettivi e di risolvere i problemi”. Inoltre un commento lo ha riservato alle Start-Up: “Ho incontrato ragazzi che hanno brevettato dei progetti tecnologici che cambieranno e miglioreranno la qualità della nostra vita. Ragazzi che investono risorse economiche a volte dei genitori, a volte fanno un doppio lavoro, magari fanno i camerieri per guadagnare quei soldi necessari a sviluppare un progetto. Per questo vanno aiutati. Dal primo gennaio in Italia parte per la prima volta nella storia del nostro Paese un fondo da un miliardo di euro che servirà a finanziare le idee innovative”.