“In quell’8 settembre 1943 l’Italia versava in condizioni disperate ma il suo popolo era consapevole di avere comunque energie capaci di proiettarlo in un futuro migliore, di liberta’ e prosperita’. Oggi godiamo di una liberta’ e di un livello di qualita’ della vita neanche lontanamente paragonabile a quelli del 1943 in termini di benessere e di tutela dei piu’ deboli e, a nostra volta, non possiamo tradire le prossime generazioni, i nostri figli, rinunciando a credere e a impegnarci ulteriormente per il futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, in occasione delle celebrazioni per il 71° anniversario della Difesa di Roma. “La sfida e’, quindi, ora sulle nostre spalle: ci dimostreremo noi capaci di portare avanti il testimone della liberta’ e del progresso che ci hanno passato le precedenti generazioni come quella dei combattenti dell’8 settembre 1943? Io ne sono profondamente convinta”, ha aggiunto il ministro.