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Dl Ucraina, clamorosa ‘doppia fumata nera’ alla Camera. La Meloni: “La maggioranza sta a pezzi”. Salvini: “”Non è certo colpa mia”

Mi pare che ormai nella maggioranza ci sia una difficoltà enorme. Evidentemente o la maggioranza è troppo distratta oppure qualcuno sta dando dei segnali… E sono dei segnali di nervosismo. Per me è una buona notizia se il governo va casa…”. Così Giorgia Meloni, chiamata a commentare quanto espresso dal capogruppo di Fi alla Camera, Francesco Lollobrigida il quale, dopo che per due volte consecutive alla Canta oggi è  mancato il numero legale per poter votare sul Dl Ucraina, ha dichiarato che “Il ‘governo è ormai al capolinea’’.

Dl Ucraina ‘vuoto’, Meloni: “Non siamo noi che dobbiamo garantire la presenza, il governo ha il 95% di deputati a suo sostegno”

La leader di Fdi, raggiunta dai cronisti al Circolo Aniene di Roma, dove stava presenziando alla presentazione del nuovo libro di Vittorio Feltri, sulla ‘doppia fumata nera’ ha espresso ’’Un commento sulla mancanza del numero legale oggi sul dl Ucraina dovete chiederlo agli altri partiti, non a noi… Non siamo noi che dobbiamo garantire la presenza per un provvedimento del governo che ha il 95 per cento dei parlamentari a suo sostegno… Credo che i problemi ce li abbia la maggioranza, che ormai mi pare abbastanza a pezzi...”.

Dl Ucraina ‘vuoto’, Salvini sulle presunte assenze dei deputati leghisti: “Gli altri erano tutti presenti?  Io non commento le voci, chiedo”

Dal canto suo anche Matteo Salvini alza le braccia rispetto al flop registrato in Aula alla presenza del Dl Ucraina, “Non è colpa mia“. Quanto alle presunte assenze dei deputati leghisti, il leader del Carroccio ha replicato: “gli altri erano tutti presenti?  Io non commento le voci, chiamo il capogruppo e glielo chiedo. Del resto ho letto su Repubblica che avevo il visto per Mosca e non l’avevo mai chiesto…”. Quindi la ‘stoccatina’ finale lasciando Palazzo Chigi: “Se sono da Draghi difficilmente riesco a seguire i lavori della Camera”.

Max