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Dl Ucraina, Conte: “Non discuto l’accordo con la Nato, ma non possiamo distrarre risorse da un tessuto economico in fortissima sofferenza”

Stiamo parlando del dl Ucraina, quello degli aiuti. Il M5S sin dall’inizio si è dichiarato, in modo chiaro, favorevole agli aiuti, al sostegno finanziario e anche militare. E’ un capitolo sul quale non votiamo a cuor leggero, ma ricorrono gli estremi per la legittima difesa e votiamo anche gli aiuti militari. Il governo mette la fiducia? Benissimo, lo votiamo con o senza fiducia, ma questo provvedimento non c’entra nulla con la corsa al riarmo“.  Giuseppe Conte ha convocato appositamente una conferenza stampa per esprimere la posizione ufficiale del M5s rispetto al dl Ucraina.

Conte: “Non può essere che il governo non ci ascolti, e non mi aspetto che nel Def ci siano fughe in avanti”

Riguardo nello specifico alle spese militari, terreno di ulteriori attriti in seno alla maggioranza, l’ex premier ribatte: “Non può essere che il governo non ci ascolti e che nel Def ci si ritrovi davanti a un fatto compiuto. Non mi aspetto che nel Def ci siano fughe in avanti“.

Conte: “Fdi in Commissione stia ripresentando un odg simile a quello approvato alla Camera sulle spese militari. Se identico lo respingeremo”

Il leader pentastellato avverte poi: ”Mi sembra che Fratelli d’Italia in Commissione stia ripresentando un odg simile a quello approvato alla Camera sulle spese militari”, dunque, tiene a rimarcare, ”alla luce del processo interno fatto, se fosse anche identico il M5S lo respingerà”.

Conte: “Non siamo contro gli investimenti militari, ma contro la corsa al riarmo”

Anche perché, ribadisce ancora Conte, ”Questo governo non è nato per la corsa al riarmo”. Semmai, aggiunge, “occorre una maggiore razionalizzazione degli investimenti che si fanno per il settore militare. Non siamo contro gli investimenti militari – ha poi tenuto a spiegare – ma contro la corsa al riarmo”.

Conte: “Non possiamo distrarre risorse da un tessuto economico in fortissima sofferenza”

Riguardo quindi all’incontro di oggi a Palazzo Chigi, anticipa il capo del M5s, “rappresenterò a Draghi la nostra posizione sul tema delle spese militari. Siamo disponibili a ragionare col governo, ad ascoltare il ministro Guerini, deve nascere una interlocuzione, il nostro obiettivo è molto chiaro… Non possiamo distrarre risorse da un tessuto economico in fortissima sofferenza”.

Conte: “Non metto in discussione l’accordo siglato con la Nato, ma ci si mette attorno ad un tavolo per discutere tempistiche ed impegni”

Conte tiene infine a ribadire ancora Conte sulle spese militari, che “Non metto in discussione l’accordo siglato con la Nato e non chiedo certo al premier di metterlo in discussione, però gli accordi presi illo tempore devono tenere conto delle sopravvenienze. Quindi ci si mette attorno ad un tavolo – ha concluso – e si discutono le tempistiche e gli impegni”.

Max