DOPO AVER MARTELLATO LA SARDEGNA CREANDO DANNI E CAOS A CAGLIARI, I NUBIFRAGI STANNO ORA ANGUSTIANO IL LAZIO. MANZIANA ALLAGATA. A ROMA CADE UN ALBERO SU UNA PENSILINA: 4 FERITI

Accompagnati da vento forte e da grandine, temporali di una violenza inaudita hanno martellato per ore – tra le 4,30 e le 5,20 – la Sardegna meridionale, in particolare Cagliari dove, i forti venti hanno divelto rami e sradicato alberi. Impressionante la violenza delle condizioni meteo, con sedie e tavolini di bar e ristoranti letteralmente sollevati e trasportati a decine di metri di distanza. Incessante l’impegno della Protezione Civile e dei vigili del fuoco, chiamati ovunque a gestire l’emergenza per le strade e le cantine allagate, le auto danneggiate – e in panne – con i tombini e le fognature esplose in seguito alla gran pressione dell’acqua. Ma tale situazione era attesa, e già da mercoledì la Protezione civile regionale della Sardegna aveva diramato l’allerta meteo per rischio idrogeologico e stamani. Ma anche il sud dell’isola non è stato risparmiato, così come il Sulcis ed il Campidano. Intanto anche nel lazio è atteso ‘il finimondo’: “Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso l’avviso di condizioni metereologiche avverse con indicazione che fino alla mezzanotte di questa sera si prevedono sul Lazio: precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il Centro Funzionale Regionale ha adottato l’avviso di criticità fino alla mezzanotte di questa sera in cui si prevede nelle zone di allerta del Lazio: criticità idraulica codice arancione sulle zone Bacini Costieri Nord e Bacino Medio Tevere; criticità idrogeologica per temporali codice arancione su Appennino di Rieti, Roma, Aniene e Bacini Costieri Sud; criticità idrogeologica per temporali codice giallo su Bacino del Liri”. Così, ieri sera, il comunicato con il quale la Regione Lazio, ha annunciato che il Centro Funzionale Regionale ha adottato l’avviso di criticità fino alla mezzanotte di questa sera. E nell’hinterland laziale i vigili del fuoco sono già al lavoro da ore. In particolare, gli uomini del Comando provinciale di Roma sono stati chiamati ad intervenire nei Comuni di Bracciano, Manziana e Cerveteri a causa del forte maltempo. Al momento i danni maggiori sono stati registrati nel Comune di Manziana, dove hanno lungamente lavorato quattro mezzi dei vigili del fuoco e squadre Saf. Emergenza anche nel viterbese dove, nella provincia è esondato il fiume Marta, creando notevoli difficoltà ai residenti sorpresi dalla bomba d’acqua. I vigili del fuoco hanno così deciso di intervenire con l’ausilio dell’elicottero Drago 63, ed i sommozzatori. Si guarda con timore all’area industriale della Valle dell’Aniene e nei dintorni di Tivoli, dove già in passato le criticità idrologiche hanno creato catastrofi e danni ingenti. Come ricorda il comunicato emesso dalla Regione Lazio: “La Sala Operativa Permanente ha emesso l’allertamento del sistema di Protezione civile regionale e invitato tutte le strutture ad adottare gli adempimenti di competenza. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla sala operativa permanente al numero 803.555’’.  Intanto stamane nella Capitale un albero è caduto su una pensilina della fermata dell’autobus in via Tiburtina a Roma provocando il ferimento di quattro persone.L’incidente, provocato probabilmente dalle forti piogge, è avvenuto all’altezza di via Cupa. Due persone sono state medicate sul posto mentre altri due cittadini sono stati trasportati in codice giallo al policlinico Umberto I.

M.