DOPO LE REAZIONI DI SDEGNO TRUMP SI CORREGGE E PRECISA CHE IN CASO DI ABORTO ILLEGALE NON SONO LE DONNE A DOVER ESSERE PUNITE MA I MEDICI CHE LO PRATICANO

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    Evidentemente qualcuno del suo staff, monitorando le reazioni sdegno all’ennesima provocazione, lo ha ‘invitato alla ragione’. E così, dopo aver promesso “qualche forma di punizione” per le donne che abortiscono, Donald Trump si è affrettato a rettificare pubblicamente dichiarando che nel caso l’interruzione di gravidanza diventi illegale, andrebberopuniti solo i medici che le praticanoma non le donne. Un’uscita che aveva subito servito su un piatto d’argento, la replica del repubblicano Ted Cruz: “Ancora una volta Donald Trump ha dimostrato che non ha riflettuto seriamente sulle cose di cui parla e le dice solo per attirare l’attenzione”, ha detto il senatore del Texas, da sempre su posizioni anti-abortiste, che afferma che “ovviamente non dovremmo punire le donne, dovremmo affermare la loro dignità e l’incredibile dono che hanno di portare la vita nel mondo”. Allibita Hillary Clinton che ha inquadrato “Orribile e rivelatorio” il pensiero di Trump. Nella ‘correzione’ il tycon candidato alla Casa Binaca ha poi precisato che in caso di un aborto illegale “la donna è la vittima come la vita che porta in grembo, la mia posizione non è cambiata, come Ronald Reagan sono per la vita con alcune eccezioni”.

    M.