Due sparatorie a Londra, morta 17/enne

    Londra violenta, nella capitale Gb più omicidi che New York – Per la prima volta nella storia Londra è diventata una città più violenta di New York. Dall’inizio dell’anno sono oltre trenta gli omicidi compiuti nella capitale britannica. Lo riportano i media britannici. Numeri che fanno paura se si considera che a febbraio a Londra sono state uccise 15 persone, contro le 14 di New York e solo nella settimana dal 14 al 20 marzo hanno perso la vita ben otto persone, tutte sotto i 30 anni. L’ultima vittima, un ragazzo di 20 anni, è stato accoltellato a morte fuori da un locale in un quartiere a sud ovest della capitale. Secondo gli esperti, a parità di popolazione (circa 8 milioni di persone) New York è riuscita a ridurre gli atti criminali con una politica di tolleranza zero da parte della polizia: negli ultimi venti anni gli omicidi sono passati da 2000 a 230 l’anno.
    Nella notte, nello spazio di un’ora, ci sono state due sparatorie a Londra che hanno lasciato dietro di sè una scia di sangue: una ragazza di 17 anni è morta colpita da un proiettile alla testa ed un ragazzo, 16 anni, è rimasto gravemente ferito. Quando è arrivata a Tottenham, quartiere della prima sparatoria, la polizia ha trovato l’adolescente agonizzante. Il ragazzo, invece, era stato trovato poco prima con gravi ferite provocate da arma da fuoco nell’area di Walthamstow. Lo riporta la Bbc.

    A Londra, invece, non sono solo le uccisioni ad aumentare. Nella capitale del Regno Unito il rischio di rapina in casa è sei volte più alto che a New York, quello di essere derubato una volta e mezzo e quello di subire una violenza sessuale tre volte. Il comune di Londra ha provato a rassicurare gli abitanti sottolineando che “resta una delle città più sicure al mondo”. E la Met Police, la polizia della capitale, ha annunciato il dispiegamento di altri 100 agenti per fronteggiare i crimini.