Home ATTUALITÀ 20 Luglio 1969, allunaggio: tutte le bufale storiche sull’uomo sulla Luna

    20 Luglio 1969, allunaggio: tutte le bufale storiche sull’uomo sulla Luna

    Arriva l’eclissi lunare oggi 16 Luglio 2019 e in queste ore non si fa che parlare di Luna e del rapporto con l’uomo. Si sa: attorno allo sbarco dell’uomo sulla Luna sono state scritte e dette tantissime cose, molte concrete, altre finte: tante, sono nate per far scalpore. Ma cosa c’è di vero?

    Ecco un elenco di tutte le principali bufale, bugie e fake news che si sono dette e raccontate in questi anni intorno alla Luna e all’uomo.

    Eclissi lunare oggi 16 Luglio 2019: le bugie, le bufale e le fake news sullo sbarco dell’uomo sulla Luna

    Nelle ore in cui si parla di Eclissi lunare oggi 16 Luglio 2019, si ripercorre la strade della tante, troppe bufale dei complottisti che mirano a negare la verità.

    Una nutrita schiera di persone afferma che l’uomo sulla Luna non c’è stato e si trattò di un complotto degli USA per mettere sotto scacco gli avversari in Guerra Fredda.

    Non ci sono solo terrapiattisti dunque, ma anche quelli che negano che l’uomo sia andato sulla Luna. A sostegno delle loro teorie, molti producono quelli che dovrebbero essere elementi di conferma, ma che alla fine risultano mere bufale. Ecco quali.

    In primis, le foto: una delle prime tesi dei complottisti riguarda le foto dell’allunaggio. Secondo i cospiratori le foto sono tutte perfette e “gli astronauti non avevano tempo e possibilità di farle così belle”.

    Ma è un fake voluto: la Nasa ha pubblicato un archivio di 14.228 fotografie di tutte le missioni Apollo, ma sono foto ritoccate nei valori cromatici.

    E poi, la bandiera: “la bandiera sta sventolando, ma sulla Luna non c’è vento”. A dire il vero, il vessillo degli USA non stava sventolando al momento della foto, ma era inerte mezzo disteso nel vuoto. Nel filmato di Aldrin e Armstrong si vede che uno dei due la tocca, ma la bandiera smette quasi subito di muoversi.

    Altro elemento, le ombre. Al suolo lunare “le ombre, invece di essere parallele hanno direzioni diverse, come se ci fossero due sorgenti di luce. Sono i riflettori dello studio cinematografico”. A dire il vero, la posizione delle ombre dei due astronauti è causata dall’illusione ottica della prospettiva.

    Si aggiunge la leggenda del set cinematografico. Molti ritengono lo sbarco un prodotto dell’industria di Hollywood, ma a smentire l’ipotesi c’è la ripresa di alcune passeggiate degli astronauti che coprono grandi distanze rispetto al punto di ripresa.

    Fossero state fatte in uno studio, i set dovevano essere grandi come porzioni di città.

    E poi arrivano conferme dall’attuale scienza contemporanea.  L’onestà della missione Apollo è emersa ancora nel 2009, quando la sonda giapponese Kaguya orbitò intorno alla Luna scansionando la superficie del nostro satellite con immagini perfettamente sovrapponibili alle foto scattate durante le missioni Apollo.

    E poi, le sei missioni Apollo sbarcate sulla superficie lunare, più tre missioni sovietiche senza equipaggio, hanno trasportato sulla Terra quasi 380 Kg di rocce lunari. Vere, autentiche: la comunità scientifica non ha avuto alcun dubbio.