Elaborare una Vespa PK 125

Ciao Pier! Mi chiamo Matteo e possiedo una Vespa Automatica 125 PK

su cui ho montato una marmitta Proma modificata da me perche non esistono marmitte per questo tipo di modello. Volevo chiederti un consiglio: il motore monta un carburatore 19/19 Dell’Orto valvola a farfalla e ha il variatore e la frizione molto simili a quelli di uno scooter. Devo cambiare mollette oppuere massette? Aspetto una tua risposta per come tarare la trasmissione e la carburazione.
Matteo
La tua lettera, caro Matteo, mi fa tornare ai tempi in cui arrivarono i primi Honda Dio in Italia e non sapevamo dove trovare massette del variatore, centraline senza limitatore di giri e quant’altro… ci divertivamo tantissimo a trovare soluzioni artigianali e, la sera, uscivamo tutti insieme per vedere chi aveva lavorato meglio nella propria officina.
Le gare di scooter sono nate proprio così!
Nel tuo caso, non mi hai detto che genere di problema hai con la tua Vespa e se si tratta della versione automatica con attuatore idraulico o Plurimatic. Nel caso della prima, vista la complessità e delicatezza del sistema di trasmissione, il suggerimento è di non toccare nulla per evitare di danneggiare i componenti della trasmissione, virtualmente introvabili come ricambi. Nel caso della seconda, denominata Plurimatic, anche se iniziano a scarseggiare le cinghie e non si trovano anche in questo caso pulegge di ricambio, si può lavorare un minimo sulle masse centrifughe per cercare di recuperare qualcosa.
Il criterio è sempre lo stesso: alleggerire il peso delle masse per innalzare il regime di cambiata e viceversa.
Considerando che si tratta di un modello raro e, come tale, probabilmente oggetto di una futura rivalutazione in termini collezionistici, il suggerimento è di fare una buona scorta di cinghie e di evitare modifiche invasive.
Stesso discorso per il carburatore: rarissimo, i ricambi sono oggi introvabili.
Siamo di fronte ad uno dei pochi casi in cui un’elaborazione è veramente sconsigliabile!