ENAC: ‘PRONTI A SANZIONARE RAYANAIR SE NON RISPETTERÀ LA CORRETTA APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO’

    Prosegue l’odissea di Rayanair ma, soprattutto, per i suoi passeggeri, con una situazione che va sempre più ingarbugliandosi di giorno in giorno. Certo, la cancellazione di 18mila a fronte di 400mila passeggeri lasciati a terra, 100mila dei quali italiani, hanno destato le attenzione dell’Enac il responsabile ’Sala Crisi’ – Giovanna Laschena – oggi ha tenuto ad affermare: “Pronti a sanzionare la compagnia se non rispetterà la corretta applicazione del regolamento. Stiamo monitorando quello che accade”. Quindi, rivolta a quanti già in possesso del tagliando low cost, Laschena ha spiegato che “prima presenterete il reclamo e prima potremo intervenire. Ogni passeggero ha diritto al rimborso del prezzo del biglietto, a meno che non scelga di voler volare: per cui ha diritto alla riprotezione su un volo alternativo, offerto dalla compagnia. Capisco il disagio ma va detto che queste cancellazioni sono determinate dall’esigenza di garantire la sicurezza perché è subentrata una problematica organizzativa da parte di Ryanair”. Nello specifico, sottolinea la tecnica dell’Enac, “il personale di volo raggiungeva il massimo del tempo consentito di volo in un anno e hanno quindi dovuto per forza cancellare i voli. E questo è coinciso anche con una fuoriuscita di personale, prevalentemente piloti, che sono stati assunti da altre compagnie”. Intanto, attraverso una nota ufficiale, l’Autorità di garanzia per gli scioperi ha ‘avvertito’ la compagnia irlandese che, come previsto dalla norme in materia, l’eventuale mancata garanzia delle prestazioni indispensabili è soggetta a sanzioni,. Il Garante ha quindi chiesto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti e ad Enac come intendano agire visto che Raynair ha all’obbligo di garantire voli individuati – perlomeno quelli essenziali – in caso di sciopero. Una richiesta suscitata, si legge, a causa della “rilevante eliminazione di collegamenti del vettore Ryanair e alla luce degli scioperi già proclamati nel settore del trasporto aereo per il mese di ottobre”.
    M.