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Esenzione ticket 2020: cos’è, a chi spetta, quali malattie, come richiederla, età, reddito, disoccupati

In che cosa consiste la nota esenzione ticket e a chi spetta? Come funziona la procedura per ottenere l’esenzione ticket 2020 e esistono dei requisiti di età, reddito, delle differenze in merito alla patologia?

Quali sono le malattie per cui spetta e va in favore di quali categorie di persone? Quali sono i distinguo, per esempio, per disoccupati, per chi ha delle gravi invalidità, per chi è in gravidanza oppure per gli altri asi come per esempio in caso di Hiv, per situazioni di diagnosi precoce di tumori? Infine, come richiederla ASL?

Esenzione ticket 2020: a chi spetta, come si fa, invalidità, gravidanza, Hiv, patologie, reddito, età, come si chiede

L’esenzione ticket sanitario 2020 funziona in base all’età, reddito e alla presenza di patologie invalidità, o sussistenze particolari come la gravidanza. Ecco cos’è, quando spetta, dove e come richiederla.

Leggi anche: Pensione di invalidità: cos’è, requisiti, a chi spetta, come fare la domanda, importo

Il ticket sanitario è un importo che gli assistiti non esenti, devono pagare per ogni prescrizione medica di assistenza specialistica ambulatoriale e per le prestazioni fino all’importo massimo di 36,15 euro a ricetta.

In merito invece ai ticket sui farmaci la competenza è delle Regioni che stabiliscono in base ai costi della spesa farmaceutica e il tetto di spesa programmato, di inserire un ticket sui farmaci di fascia A. Alcune hanno inserito ticket sui medicinali e individuato le categorie di soggetti esenti da tale ticket.

Tra le novità Legge di Bilancio 2020 c’è la riforma ticket sanitario: le prestazioni si pagheranno in base alla tipologia e al reddito fiscale familiare e al numero dei componenti.

aggiornamento ore 00.07

Esenzione ticket 2020: cos’è, come funziona e come fare

Che cos’è l’esenzione ticket 2020? L’esenzione ticket sanitario 2020 è la chance per i cittadini di ottenere l’esonero dal pagamento del ticket sanitario in presenza di alcune ragioni di esclusione.

Vi sono sono malattie e condizioni di reddito o anche contingenze più liete come una gravidanza che stabiliscono il non pagamento del ticket.

Ma come funziona e come fare ad averla? Il cittadino in possesso dei requisiti deve presentare una documentazione per richiedere l’esenzione.

L’esenzione va chiesta alla ASL di residenza, con una certificazione che attesti la presenza di una o più malattie incluse nell’elenco, rilasciata da una struttura ospedaliera o ambulatoriale pubblica o in alternativa:

  1. copia della cartella clinica rilasciata dall’ospedale;
  2. copia del verbale di invalidità;
  3. copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera privata accreditata;
  4. certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali militari;
  5. certificazioni rilasciate da Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi appartenenti all’Unione europea.

In base a questa certificazione, l’ASL, rilascia l’attestato di esenzione che indica la malattia o condizione con il relativo codice identificativo e le prestazioni che spettano gratis.

Esenzione ticket 2020 per patologia, invalidità, reddito, gravidanza, HIV, tumori

L’esenzione ticket sanitario 2020 può essere erogata per le malattie riconosciute dal Ministero della salute:

  1. esenzione ticket per patologie croniche;
  2. esenzione ticket sanitario per invalidità
  3. esenzione ticket per reddito;
  4. esenzione per malattie rare;
  5. esenzione ticket per gravidanza;
  6. Test Hiv;
  7. Diagnosi precoce Tumori.

In seguito è stato aumentato l’elenco delle patologie che beneficiano dell’esenzione ticket. Nel nuovo elenco sono oggi presenti 64 codici di esenzione per patologie.

Esenzione ticket 2020: le nuove patologie inserite nell’elenco

Ecco le nuove patologie che beneficiano dell’esenzione ticket:

  • Bronco-pneumopatia cronico ostruttiva di stadio moderato, grave e molto grave;
  • osteomielite cronica;
  • patologie renali croniche;
  • rene policistico autosomico dominante;
  • endometriosi (stadi clinici III e IV);
  • sindrome da talidomide.

Anche malattie rare sono state incluse tra le malattie croniche:

  • celiachia;
  • sindrome di Down;
  • sindrome di Klinefelter;
  • connettiviti indifferenziate.

Queste invece le malattie croniche che sono state spostate tra le malattie rare:

  • sclerosi sistemica progressiva;
  • miastenia grave.

aggiornamento ore 6.01

Esenzione ticket 2020: novità, codici,

Ecco le ultimre principali novità esenzione ticket 2020:

  1. Tra le patologie codice esenzione 052 sono stati aggiunti anche i trapianti di fegato
  2. Vi sono nuove condizioni per il codice esenzione 058 che consente a chi ha donato un organo di essere esente da tutte le prestazioni sanitarie appropriate per valutare la funzionalità dell’organo residuo.
  3. L’esenzione ipertensione arteriosa ha ora 2 codici esenzione: 0A31 per ipertensione arteriosa e 0031 per ipeternsione con danno d’organo

 

Esenzione ticket 2020 per Patologie croniche e malattie rare

L’Esenzione ticket sanitario 2020 per patologie croniche, è regolata dal Decreto ministeriale n. 329/1999, modificato dal Decreto 296/2001 e dal regolamento delle malattie rare (DM 279/2001): i soggetti affetti da malattie croniche e invalidanti sono esenti dal pagamento del ticket sanitario e esonerati dal costo delle prestazioni sanitarie correlate.

Il soggetto, per richiedere l’esenzione del ticket sanitario per patologia deve:

  • Fare richiesta di esenzione ticket all’Azienda ASL di residenza: presentando un certificato medico che attesti la presenza di una o più malattie. Il certificato per essere valido deve essere obbligatoriamente rilasciato da un presidio ospedaliero o ambulatoriale pubblico.

Per il riconoscimento dell’esenzione per patologia possono essere accettate:

  1. copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera pubblica;
  2. copia del verbale di invalidità;
  3. copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera privata accreditata, dopo valutazione del medico del Distretto sanitario della Azienda USL di residenza;
  4. certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali militari;
  5. certificazioni rilasciate da Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi appartenenti all’Unione europea
  • Dopo l’intera documentazione, l’ASL di competenza rilascia al soggetto un attestato che indica la definizione della malattia con il codice identificativo e le prestazioni fruibili in esenzione;
  • Per i soggetti che sono già esenti per le malattie che seguono è riconosciuta una condizione di maggior tutela come per le malattie rare:

 

  1. Angioedema ereditario
  2. Dermatomiosite
  3. Pemfigo e pemfigoidi
  4. Anemie congenite
  5. Fenilchetonuria ed errori congeniti del metabolismo
  6. Miopatie congenite
  7. Malattia di Hansen
  8. Sindrome di Turner
  9. Spasticità da cerebropatia
  10. Retinite pigmentosa

aggiornamento ore 10.16