Europee, antimafia, impresentabili: spunta Berlusconi

    Clamorosa l’analisi che viene fuori dall’Antimafia per le Europee: sono ben 5 gli impresentabili, anche Berlusconi e Tatarella. Dati che preoccupano e che saranno molto discussi e controversi quelli che sono emersi dalle analisi dell’Antimafia per quanto riguarda le figure degli impresentabili. Si tratta di cinque nomi: quattro candidati con Forza Italia e uno Casapound. Ma il nome più pesante è proprio quello: Silvio Berlusconi.

    Europee, antimafia, impresentabili: spunta Berlusconi. Questo l’esito della valutazione della Commissione

    Cinque soggetti che non possono essere presentati: stando alla Commissione parlamentare Antimafia, alle elezioni europee di domenica prossima ci sono cinque soggetti che non superano lo sbarramento dell’Antimafia stessa: si parte da un candidato con Casapound e si arriva a ben quattro di Forza Italia. Tra questi spiccano due nomi: il primo, il più roboante, è quello di Silvio Berlusconi. Il secondo è quello di Pietro Tatarella

    Aggiornamento ore 08.03

    Un lavoro complesso e intricato quello che la Commissione Antimafia ha steso sul tavolo delle proprie valutazioni. Una operazione che, nelle scorse ore, hanno suggerito alla Commissione Antimafia di stilare appunto una lista di ’impresentabili’ per le Europee. Ma sullo sfondo ci sono contestazioni che toccano diverse motivazioni, come quella della corda della opportunità. “Pensiamo che serva una riflessione, il tema non è il codice ma far sì che il controllo delle liste venga fatto dagli uffici preposti visto che la legge è cambiata”, tuona il capogruppo dem in Commissione Antimafia, Franco Mirabelli. Il Presidente della commissione antimafia Nicola Morra che ha dichiarato Berlusconi impresentabile “a tre giorni dal voto dovrebbe solo vergognarsi”: a dirlo è Jole Santelli, vice presidente della commissione antimafia di Forza Italia. “Si tratta dell’ennesima, incostituzionale persecuzione nei confronti di un uomo politico che, peraltro, sul piano strettamente giuridico ha avuto la riabilitazione. Un atto politico persecutori nei confronti di Berlusconi da parte dei cinquestelle“. 

    Aggiornamento ore 12,13

    Non l’ha certa presa benissimo, Silvio Berlusconi. Nella giornata in cui la sua figura è stata considerata impresentabile dalla Commissione Antimafia per quanto concerne le Elezioni Europee a una manciata di ore, oramai, dal voto delle urne, l’ex Cavaliere si è risentito e ha voluto naturalmente dire la sua. “Io impresentabile? Ho preso 200 milioni di voti nel corso della mia carriera politica e altri milioni ne prenderò.”: così ha parlato Silvio Berlusconi, nel corso della trasmissione diritto e rovescio su Rete 4, nel tentativo evidente di tranciare in due il problema della lista dei 5 impresentabili indicata dalla Commissione antimafia. Il leader forzista, peraltro reduce da un delicato intervento chirurgico che non ne ha però rallentato il percorso di campagna elettorale ha ribadito per esempio che per quanto concerne il processo “Rubi uno sono stato assolto con formula piena”, per poi domandarsi, con tono retorico: “Io fatto favori alla mafia?”, chiede sarcastico. “Non c’è governo – dichiara poi fornendo la risposta da sé – che abbia fatto di più dei miei contro la mafia durante i quali sono stati catturati e messi in galera 32 dei 34 latitanti più ricercati e sequestrati beni mafiosi per 25 miliardi.”

    Aggiornamento 15.28