In molti, specie in questi giorni che influenza e raffreddore la fanno da padrone, si sono allarmati alla notizia secondo cui l’Ente del Farmaco Europeo (Ema), ha reso noto di aver dato il via ad una revisione sulla sua sicurezza, dei medicinali contenenti pseudoefredina per l’appunto, si tratta ddl principio attivo generalmente somministrato – da solo o in combinazione – per via orale con altri, in special modo per trattare l’odioso effetto del naso chiuso causato da raffreddore, influenza o allergia.
Farmaci per il raffreddore, Bassetti: “Si tratta di pochi casi ed una procedura di revisione non vuol dire che chi li ha presi deve essere preoccupato”
Una notizia che ha ovviamente allarmato moltissimi consumatori, ai quali è subito rivolto, per tranquillizzarli, il primario Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che ha commentato: “Cerchiamo di non allarmare. Si tratta di pochi casi e il fatto di avviare una procedura di revisione non vuol dire che chi ha preso questi farmaci deve essere preoccupato“.
Farmaci per il raffreddore, Bassetti: “L’Ema ha agito per cautela, i farmaci hanno effetti collaterali più o meno importanti, e vanno presi solo quando servono”
Come tiene infatti a rimarcare il noto infettivologo ligure, “Quello che ha fatto l’Agenzia europea del farmaco è una cautela per i cittadini europei a dimostrazione che gli enti regolatori sono sempre dalla parte del cittadino sia quando approvano un vaccino o un farmaco sia quando ne revisionano il suo utilizzo. Dopodiché – ha quindi concluso Bassetti – i farmaci hanno tutti effetti collaterali più o meno importanti e vanno presi solo quando servono“.
Max
