MUSICA

Fedez-Salmo, nuove scintille: “Dopo il concerto protesta di Olbia arrivano le conseguenze”

Non si placa la polemica relativa al concerto di Salmo a Olbia. La scelta del rapper sardo di improvvisare uno show in piazza, che ha portato centinaia di personae ad accalcarsi senza mascherina, ha diviso l’opinione pubblica e gli artisti italiani. Da una parte chi ha ritenuto giusta la presa di posizione di Salmo, dall’altra chi l’ha stigmatizzata.

Tra questi c’è Fedez, che da subito ha criticato la decisione dell’artista sardo. I due, sui social, non se le sono mandate a dire. E la polemica prosegue ancora. Ad accenderla, questa volta, è l’annullamento del Festival internazionale del Mirto 2021 per ”la delicata situazione sanitaria nella città di Olbia”.

Dopo il concerto protesta di Olbia iniziano ad arrivare le conseguenze. Ed è giusto che a pagare siano altri, vero?”, dice Fedez in una serie di video pubblicati su Instagram. “Davanti alla voglia di un artista benestante di cantare fortissimo – prosegue Fedez – è giusto che le conseguenze le paghino i piccoli commercianti e artigiani di Olbia, che oggi si sono visti annullare la sagra del mirto. Si tratta probabilmente di persone meno agiate dell’artista, che probabilmente avevano necessità di lavorare per portare il cibo a casa. Ma quando si protesta non si guarda in faccia in nessuno”.

Il rapper si scaglia anche con gli artisti che hanno appoggiato pubblicamente Salmo: “Replicate le gesta del vostro beniamino, organizzate un concerto in piazza chiamando un vostro amico assessore di Forza Italia e fatevi fotografare con gli l’hashtag Forza Italia e elezioni 2021. Così avrete il vostro ‘protesta starter pack’ pronto per voi. Mi raccomando ragazzi, la rivoluzione comincia da oggi”.