Home POLITICA ECONOMIA Festival del lavoro, Sbarra: “Contro qualsiasi ipotesi di smantellamento del Codice appalto”

Festival del lavoro, Sbarra: “Contro qualsiasi ipotesi di smantellamento del Codice appalto”

“Siamo contro qualsiasi ipotesi di smantellamento del Codice degli appalti che può essere semplificato e migliorato, ma noi lo consideriamo un elemento che ci aiuta a garantire trasparenza e sicurezza della catena degli appalti”. Così Luigi Sbarra, segretario generale Cisl, è intervenuto alla dodicesima edizione del Festival del Lavoro, la manifestazione realizzata dai consulenti del lavoro, che anche quest’anno, in ottemperanza alle disposizioni per far fronte all’emergenza, si svolgerà in modalità online sul sito www.festivaldellavoro.it. 

“Come sindacato – spiega – stiamo spingendo molto per una ripartenza degli investimenti sulle infrastrutture decisive per le nostre economie, ma attenzione anche qui ad abbassare il livello di sicurezza, trasparenza, controllo come ad esempio, si è fatto in passato favorendo la logica del massimo ribasso”.  

“C’è tanta attività di denuncia tra i lavoratori e le organizzazioni sindacali. Il tema della legalità e delle regole contrapposte all’illegalità che lo Stato ha messo in campo in maniera anche molto forte ha al centro di una scelta etica e morale”. Così Luigi Sbarra, segretario generale Cisl, è intervenuto alla dodicesima edizione del Festival del Lavoro, la manifestazione realizzata dai consulenti del lavoro, che anche quest’anno, in ottemperanza alle disposizioni per far fronte all’emergenza, si svolgerà in modalità online sul sito www.festivaldellavoro.it. 

“Bisogna intensificare – auspica – ispezioni controlli e verifiche soprattutto sull’applicazione dei contratti dove vediamo tanta negazione dei diritti. Stiamo chiedendo che siano intensificate le attività di controllo e monitoraggio e verifica nei luoghi di lavoro”.  

“Si eserciti – sottolinea – una forte attività di contrasto ai poteri criminali e contestualmente si avvii una fase di crescita e di sviluppo per assicurare lavoro soprattutto ai tanti giovani disoccupati del mezzogiorno”.