FIRENZE: RACCAPRICCIO E RABBIA PER UN RISTORATORE CINESE CHE MACELLAVA I CANI RANDAGI E LI SERVIVA NEL SUO LOCALE

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    Una ‘notiziola’, di quelle che suscitano due distinte ed estreme reazioni: rabbia e disgusto. Eppure, nel 2016, c’è ancora chi, tra violenza e cinismo pensa di fare i soldi. A Firenze un ristoratore cinese raccoglieva cani randagi per poi macellarli e servirli caldi nel suo locale! La bestia (il ristoratore), avrebbe potuto continuare chissà per quanto ancora ad uccidere i poveri cani e a cucinarli, se non fosse stato per una provvidenziale segnalazione anonima. La notizia, riportata dal quotidiano ‘Il Mattino’ ha sconvolto la città, gettando nel raccapriccio i fedeli avventori del ristorante. All’infame, per il momento, sono stati posti i sigilli al locale. Oltre al carcere ‘rischia’ anche una multa di 30mila euro. Ecco, a noi piacerebbe che quel ‘rischia’ fosse sostituito da un molto più adeguato ‘per lui la condanna è’.

    M.