FISCO, SCONTRINI E AFFITTI IN NERO, IN CENTRO RECORD EVASORI

     
     
    Cifre record dunque per i caschi verdi, e nello specifico: durante le verifiche fiscali la mancata dichiarazione per l’imposta di valore aggiunto, non dichiarata e non versata, è di 484milioni di euro, di questi 458milioni di euro tra il centro storico e le zone interne al Gra, e 26milioni di euro sul litorale romano – continua l’articolo – Sono stati poi scoperti 225 evasori totali, anche in questo caso con cifre da capogiro: gli investigatori del fisco sono riusciti a ricostruire un vorticoso giro d’affari da 4milioni di euro di un notaio in zona Salario – Parioli. Il professionista aveva aperto diverso conti correnti postali e bancari su cui faceva confluire il denaro, mai dichiarato. Ancora, questa volta a Torrevecchia, i caschi verdi hanno recuperato 7milioni di imposte evase da una nota impresa di pianificazione con diversi negozi nella capitale. In sostanza, l’impresa ottemperava regolarmente all’obbligo di rilascio degli scontrini fiscali ma non ha mai presentato la dichiarazione e il versamento delle relative tasse: ’Abbiamo prima effettuato diversi sopralluoghi in borghese” spiegano i militari che si sono occupati dell’intera operazione che si è conclusa: “abbiamo quindi prima accertato che venisse emesso lo scontrino fiscale e poi abbiamo proseguito con gli accertamenti tributari dove sono emerse subito molte irregolarità. Il titolare di fatto, non aveva mai fatto alcuna dichiarazione sugli incassi e non aveva mai pagato le tasse’.