Fiumicino, l’opposizione dei centrodestra incalza: “Sulle mense la vittoria è delle lavoratrici”

    È stato un percorso lunghissimo, accidentato, pieno di imprevisti e impasse ma finalmente tutto si è risolto. Questa mattina le 70 cuoche, aiuto cuoche e addette alla mensa hanno finalmente risolto la vertenza con la cooperativa che svolge il servizio di mensa scolastica. Evidentemente, quando a febbraio l’opposizione cominciò a sollevare la questione nelle sedi istituzionali, il problema c’era sul serio. Solo qualcuno non se n’era accorto. Lo dimostrano i tanti scioperi più volte annunciati che per fortuna oggi, con la firma dell’accordo, vengono scongiurati. Viene quindi riconosciuto alle 70 dipendenti la continuità del rapporto lavorativo anche durante i periodi di chiusura delle scuole e delle festività (Natale e Pasqua) che da febbraio veniva negato dalla cooperativa, decisione che intaccava pesantemente stipendi non certo da favola, dalle 500 alle 1000 euro al mese. Le 70 dipendenti ottengono anche lo sblocco degli arretrati degli ultimi mesi. Sento di ringraziare tutte le parti in causa, dai sindacati, alla cooperativa, fino all’amministrazione comunale la quale, anche un po’ tardivamente ed esclusivamente su pressing dell’opposizione, alla fine ha capito che la situazione era spinosa e complessa. In tutto questo va soprattutto riconosciuta la caparbietà delle 70 dipendenti che grazie alla loro tenacia sono riuscite a venire a capo del problema.