FIUMICINO, LAVORI PER NUOVO PLATEATICO: DEMOLITO MERCATO PESCE

     
     
    I demolizione del vecchio mercato del pesce di Fiumicino di via Carloforte. “Era una struttura altamente degradata – ha detto il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – chiusa da molti anni e divenuta meta di senza tetto. In questo luogo nascera’ il futuro porto commerciale e qui e’ prevista la sala aste del pesce. Il cantiere per la sala aste iniziera’ entro l’anno e verra’ costruito con fondi europei insieme alla Regione Lazio, alla Autorita’ Portuale e al Comune di Fiumicino”. In contemporanea, a poche decine di metri di distanza, sono partiti su via di Torre Clementina i lavori per la realizzazione di un plateatico per la vendita al dettaglio del pesce. “Il nuovo mercato – ha spiegato Montino – sara’ composto da 12 banchi mobili, dotati di tutti i servizi, che verranno assegnati tramite bando. Il plateatico sara’ rialzato e aprira’ entro la fine dell’estate: potrebbe essere inaugurato in occasione della notte bianca di fine estate. Viene cosi’ recuperata la tradizione storica di Fiumicino della vendita del pesce, lungo il porto canale, dopo l’arrivo delle paranze”. “I lavori del nuovo plateatico – ha aggiunto Angelo Caroccia, assessore comunale ai Lavori Pubblici – costeranno 47 mila euro, mentre per la demolizione dei primi sei banchi del vecchio mercato il costo e’ di circa 43 mila euro. Non appena risolveremo il problema di una famiglia che vive nella seconda struttura da demolire, faremo la gara d’appalto ed avvieremo la demolizione dei rimanenti sei banchi”. “Con questi lavori – ha sottolineato Montino – l’amministrazione Comunale dopo aver valorizzato con tante iniziative il territorio, la nostra cultura, l’archeologia, vuole valorizzare i prodotti tipici: iniziando dal pescato locale”. Nel corso dell’intervento di demolizione questa mattina sono intervenuti anche i servizi sociali del Comune. “Abbiamo provveduto – ha detto Paolo Calicchio, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino – a reperire un alloggio per tre persone che vivevano nel vecchio mercato. Una mamma italiana con due bambini sono stati alloggiati in una casa famiglia, mentre un anziano, e’ stato accompagnato in una residenza protetta”.