Forlì, cannabis light non legale, sequestri dalla polizia

    Il nuovo mercato della cannabis light sta rapidamente spopolando da nord a sud nel territorio italiano, da quando la commercializzazione di questa particolare versione di prodotti a base della famosa pianta è stata accettata e resa legale in Italia. Tuttavia, anche in questo campo il confine fra legale ed illegale è molto sottile e si fa davvero presto a finire nel mirino dei magistrati, specie se si mettono in pratica condotte non del tutto lecite connesse alla messa in commercio di tali prodotti.

    Questa mattina, infatti, la Polizia di Stato di Forlì ha perfezionato degli atti di perquisizione nei confronti dei rappresentanti legali di tutti i negozi di cannabis light, e in particolare sulle rivendite, nell’ ambito della provincia.

    Un’ operazione che è nata dalle indagini dei poliziotti della squadra mobile, la quale ha consentito di verificare la presenza, all’interno delle imprese commerciali, della disponibilità di infiorescenze non in linea con le disposizioni della legislazione vigente in materia di vendita di prodotti di canapa light. Nello specifico, all’ interno dei magazzini sono state rinvenute numerose infiorescenze, sottoposte a sequestro, per un peso complessivo di 73 kg, del valore commerciale di circa 750 mila euro.