FRANCESCO ESPRIME LA SUA ‘DEPLORAZIONE PER L’INACCETTABILE STRAGE AVVENUTA IN SIRIA’, E FA APPELLO ‘ALLA COSCIENZA DI QUANTI HANNO RESPONSABILITÀ POLITICHE’

“Assistiamoinorriditi agli ultimi eventi in Siria. Esprimo la mia ferma deplorazione per l’inaccettabile strage avvenuta ieri nella provincia di Idlib, dove sono state uccise decine di persone inermi, tra cui tanti bambini”, nel corso dell’udienza generale in San Pietro Papa Francesco ha espresso la sua dura condanna per la terribile strage a Idilib, con centinaia di civili – tra loro molti bimbi – avvelenati dal gas sarin. “Prego per le vittime e i loro familiari e faccio appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche, a livello locale e internazionale, affinché cessi questa tragedia e si rechi sollievo a quella cara popolazione da troppo tempo stremata dalla guerra – ha aggiunto il Pontefice esortando le istituzioni ad intervenire – Incoraggio, altresì, gli sforzi di chi, pur nell’insicurezza e nel disagio, si sforza di far giungere aiuto agli abitanti di quella regione”. Poi Bergoglio è tornato sull’attentato nella metropolitana di San Pietroburgo  commentando: “Il mio pensiero va in questo momento al grave attentato dei giorni scorsi nella metropolitana di San Pietroburgo, che ha provocato vittime e smarrimento nella popolazione. Mentre affido alla misericordia di Dio quanti sono tragicamente scomparsi, esprimo la mia spirituale vicinanza ai loro familiari e a tutti coloro che soffrono a causa di questo drammatico evento”.

M.