FURTI, CONTROLLI CC: ARRESTATI 8 BORSEGGIATORI

 

 

 

I Carabinieri di Roma hanno eseguito dei servizi antiborseggio nelle ultime ore a bordo dei mezzi pubblici e nei luoghi maggiormente frequentati dai numerosi turisti italiani e stranieri, ed hanno arrestato 8 manolesta. Il primo a finire in manette è stato un senza fissa dimora, cittadino olandese, di 20 anni, nullafacente, che a bordo di un convoglio della metro linea A, alla fermata “Termini”, ha tentato di impossessarsi del portafogli di uno studente milanese, ma è stato subito arrestato. Un cittadino libico, di 31 anni, senza fissa dimora, nullafacente e con alcuni precedenti penali, è stato invece bloccato a bordo del bus urbano numero 170, all’altezza di via Cesare Battisti, subito dopo aver alleggerito una turista italiana del portafogli. Poco dopo all’interno della metro B “Cavour”, è stata la volta di una nomade minorenne, di 16 anni, provenienti dal campo nomadi di via Ostiense, bloccati dai militari dopo aver borseggiato una turista giapponese. All’altezza della fermata della metro di San Giovanni i militari hanno arrestato un nomade di 24 anni, senza fissa dimora e nullafacente, con precedenti, per tentato borseggio e resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, per aver tentato di sottrarre il cellulare un romano e per aver minacciato di morte i militari. Alla fermata della metro “Barberini”, i militari hanno arrestato una nomade, della Bosnia Erzegovina, di 21 anni ed hanno denunciato la complice di 27 anni, incinta, entrambi nullafacenti, senza fissa dimora e pregiudicate, bloccate dopo aver borseggiato un cittadino cinese. Due cittadini romeni, rispettivamente di 34 e 38 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati su un treno della line “A”, all’altezza della fermata “Termini”, dopo aver sfilato il portafogli ad un turista. Infine sempre alla fermata della metro di Termini i militari hanno arrestato un cittadino algerino, di 50 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, dopo aver asportato il portafogli ad un turista straniero. Tutti i borseggiatori maggiorenni sono stati trattenuti in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre, l’unica minorenne è stata accompagnata presso il centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli. La refurtiva, che è stata tutta recuperata, è stata riconsegnata alle vittime.