Gaffe M5S su Napolitano, “morto il Giorgio sbagliato”. E’ bufera

    “Se ne e’ andato Giorgio. Quello sbagliato”. Questo il testo del tweet di ieri con cui la responsabile web del Movimento 5 Stelle a MOntecitorio, Debora Billi, aveva commentato la morte di Giorgio Faletti. Oggi, sempre via social network, Billi si scusa con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “Le battute infelici scappano, speriamo stavolta siano scappate per sempre – si legge su twitter e facebook – Desidero scusarmi personalmente con il presidente Napolitano per l’accaduto, augurandogli naturalmente una vita lunga e serena, e con il M5S a cui ho creato imbarazzo. Non accadra’ piu’”, promette Billi. Il tweet ’incriminato’ di Debora Billi ha suscitato sulla rete una acceso dibattito e non sono mancate le critiche per il riferimento al presidente Napolitano. Poco dopo la pubblicazione del post sul social network, infatti, molte le prese di distanza e le critiche alla responsabile web del Movimento 5 Stelle di Montecitorio per aver scritto, dopo la notizia della morte di Giorgio Faletti, “se ne e’ andato Giorgio. Quello sbagliato”. Incrollabile commenta ironico: “Veramente una signora, che classe…”. Arturo De Luca scrive: “ma dove hai studiato? Alla Sorbonne…. Che classe esempio lampante della cultura ed educazione di M5S”. Fabio Manuela Mulas sintetizza: “Vergognoso!”. Per Quintino Melis “con questo ti sei qualificata per quello che sei. Non servono altre parole”. Laura Ceruti osserva: “scrivi questi tweet poi magari ti domandi, ma perche’ abbiamo fatto flop alle Europee?”. Duro il commento di Valentina: “che bestia che sei!”. Ma su twitter compaiono anche commenti a favore di Billi: “E’ una battuta. E’ satira. E’ Kasta etc etc etc”, scrive ad esempio Matteo Forte. Ma la maggior parte dei commenti sono di critica. Alcuni anche con termini ’pesanti’ e parolacce. Pasquale Cacciatore non usa mezzi termini per dire la sua: “Che animale. E non hai nemmeno cancellato il tweet”. Di fatti, la responsabile comunicazione dei grillini alla Camera non elimina il post finito sotto accusa, ma dopo alcune ore ne scrive un altro: “Cosi’ imparo a rubare le battute…”. E dopo un’ora torna a scrivere su twitter: “Madre miserabile” “bestia” “schifosa”… Ahem si, sono io la maleducata”. Solo questa mattina, intorno alle 10, Billi si scusa con il Capo dello Stato, augurandogli “lunga vita”.