Home ATTUALITÀ ULTIME NOTIZIE Garrone, ‘a Natale il mio Pinocchio’

    Garrone, ‘a Natale il mio Pinocchio’

    “Nasce come racconto per bambini ma noi abbiamo cercato di fare un film che potesse arrivare a tutti. E’ un progetto che inseguo da anni, il primo storyboard di ‘Pinocchio‘ l’ho fatto a sei anni”.

    L’uscita è prevista esattamente per il giorno di Natale, annuncia il regista Matteo Garrone in occasione delle ‘Giornate di Cinema’ di Riccione. Del resto è un progetto importante questo atteso ‘Pinocchio’, capace di unire nella produzione Italia e Francia, e tanti enti, regioni ed aziende di grande prestigio come Archimede, Rai Cinema e Le Pacte, Recorded Picture Company (in associazione con Leone Film Group), con il contributo del Mibac (Direzione Generale Cinema), Eurimages (in associazione con Unipol Banca), Regione Toscana (Toscana Promozione), Regione Puglia, Regione Lazio – Avviso pubblico produzioni cinematografiche. Le vendite internazionali sono curate da HanWay Films.

    Benigni: ormai sono da ‘Mastro Geppetto’

    A rendere particolarmente ‘appetibile’ questa rivisitazione della fiaba di Collodi, la presenza nel cast del ‘rodato’ (già regista-attore del ‘Pinocchio’ 2002), Roberto Benigni, che qui veste i panni di Mastro Geppetto: “M’ha fatto fare Geppetto – sbotta l’attore toscano all’indirizzo di Garrone – Se ho fatto Pinocchio, è naturale che dopo vent’anni faccia Geppetto. Questa è la prima volta che Garrone, regista di ‘Gomorra‘, dell”Imbalsamatore’, fa un lieto fine. Gli ho detto: ‘Ma sei sicuro? Non è che arriva la Fata Turchina e le viene un infarto, arriva Mangiafuoco e fa una strage? Mettici qualcosa, perché se no la gente non ti riconosce…”, scherza Benigni,che poi aggiunge facendosi serio, quello che ha promesso lo manterrà e nelle sale a Natale avrete ‘Pinocchio’. E io vi consiglio di tenerlo fino a Pasqua perché è un film che fa bene alla salute: più lo si vede, meglio si sta”

    Ed infatti la scelta del 25 dicembre, altamente simbolica, è assolutamente condivisa dl regista de ‘La vita è bella’: “C’è un binomio più meraviglioso di Natale e Pinocchio?. Quel libro sembra scritto per uscire a Natale e Natale per aspettare Pinocchio…”.
    Max