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Giallo nel Po: cadavere nelle acque, ritrovato anche l’amico

La vicenda legata alla morte di Alrae Keiorn Ramsey assume connotati ancora più oscuri. Dopo il ritrovamento nelle acque del Po del corpo del 29 enne, diplomatico delle Bahamas, adesso all’attenzione salta un’altra scomparsa, quella di un amico di Alrae.

È da giorni che non si hanno notizie dell’uomo, arrivato a Torino insieme a Ramsey per partecipare ad una conferenza internazionale proprio all’Ilo, che risiede sulla riva del Po. Oggi, l’avvistamento di un altro cadavere all’altezza di Lungopo Antonelli, nei pressi di piazza Chavez: è stato confermato che il corpo è proprio quello dell’amico di Ramsey, con la vicenda che sic complica ulteriormente.

Aggiornamento ore 6.00

Il titolare del Bed and Breakfast dove le due persone morte pernottavano è stato ascoltato nelle ultime ore. Sembrerebbe che Ramsey frequentasse una scuola per diplomatici a Vienna, e collaborasse sporadicamente con il consolato delle Bahamas a Milano.

Sul suo corpo è stata rinvenuta una ferita alla testa, compatibile con una caduta, e non vi sono altri segni che possano far pensare ad altri tipi di violenza. Restano da accertare le cause della morte anche dell’amico, ritrovato oggi, e quale possa essere il collegamento fra le due morti.

Aggiornamento ore 8.00

È stata disposta l’autopsia sul corpo di Alrae Keiorn Ramsey, il diplomatico delle Bahamas trovato morto nelle acque del Po. In assenza di tracce evidenti sul cadavere, si cercherà di capire in particolare l’origine della ferita alla testa riportata, oltre a indagare sul sangue per reperire eventuali tracce di sostanze.

Aggiornamento ore 10.00