GIORLANDINO, BELVISO (NCD): ULTIMA VOLTA CHE L’HO VISTA ERA TURBATA

     
     
    “Oggi ho informato i carabinieri del mio ultimo colloquio con Mariastella Giorlandino. Mi ero recata da lei, al suo centro diagnostico, a causa delle cattive condizioni di salute di mio padre, proprio il mese scorso. L’avevo vista molto turbata, lamentava problemi familiari con il fratello, che contro di lei aveva presentato una serie di denunce in merito a contese patrimoniali e permessi amministrativi, in un caso denunciando persino me, ma per quanto mi riguarda non ho prestato importanza alla cosa, essendo la sanità di competenza regionale e non comunale. La mia preoccupazione era e resta legata alla loro vicenda familiare assai dolorosa, credo originata da problemi di eredità”. Lo dichiara Sveva Belviso, capogruppo Ncd di Roma Capitale.
    “Le ripetute denunce del fratello – aggiunge Belviso – che ai suoi occhi costituivano una sorta di stalking giudiziario, avevano gettato Mariastella in uno stato di profonda prostrazione, così come i continui controlli nelle sue strutture, e la presenza di sconosciuti che lei riteneva la seguissero minacciosamente per strada. Eravamo legate da un’amicizia che si era consolidata anche a causa della sua sensibilità, che la portava a volersi dedicare a interventi di solidarietà sociale. Ho riferito ai carabinieri le ultime confidenze che mi ha fatto, ho solo il rimpianto di non averla più sentita successivamente, perché nel frattempo mio padre è morto. Non so cosa possa esserle successo. Mi auguro anzitutto che lei sia viva e che stia bene, che nessuno le abbia fatto del male e che lei non ne abbia fatto a se stessa. Ma l’ultima volta che l’ho vista era davvero sconvolta”.