Jan Bohmermann è un attore satirico tedesco, i cui irriverenti testi non mancano puntualmente di creare imbarazzi o scandalo. Recentemente, nellambito di uno show trasmesso dallemittente tedesca Zdf, intitolato ’Neo Magazin Royale’, il comicoha interpretato un monologo contro il presidente turco Erdogan che prende a calci i curdi e picchia i cristiani mentre si dedica alla pedopornografia e al sesso con gli animali. Certo affermazioni pesanti, che hanno immediatamente sollecitato la querela del leader ottomano contro Bohmermann. Così, lo scorso 15 aprile, la cancelliera Angela Merkel ha dato il suo via libera a un processo penale a carico dellattore, scatenando un’ondata di polemiche in Germania e all’estero: in molti l’hanno accusata di voler compiacere Erdogan per non perdere il suo appoggio nella gestione dei flussi di profughi verso l’Europa. Ed ora, a rincarare la dose, lo scrittore e giornalista britannico Douglas Murray, a difesa dellattore tedesco, ha pensato bene di organizzare una”gara di poesie offensive”sul presidente turco. Il giornalista inglese avrebbe già pubblicato sulle pagine del suo settimanale The Spectator una prima poesia. Ma vista la (ovvia) mancanza di sponsor alliniziativa, Murray ha già fatto sapere che al vincitore della singolare rassegna (che sarà decretato il prossimo 23 giugno), in premio andrà solo la gloria
M.
