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Gli Statale 66 dai Beatles agli Oasis

Molti li conoscono perché sono la ‘resident band’ in studio che, nel corso del divertente ed interessante programma Rai ‘Stra-cult‘, esegue live diverse hit di nicchia, arrangiate con carattere e freschezza strizzando gli occhi alle sonorità ’70.
Ed ora i due ragazzi e le due ragazze che suonano sotto l’egida ‘Statale 66’, presentano il loro nuovo singolo, ‘The best thing you can feel‘ dove, grazie all’intervento dell’orchestra, il loro stile beat diviene una sorta di colonna sonora capace di evocare atmosfere intense.
Dai Beatles agil Oasis, passando per i Beach Boys – e la ‘surf music’ in generale – la band è cpmposta da Alessandro Meozzi (chitarre, voce, piano, e cori); Mary Di Tommaso (chitarra acustica, voce, cori, percussioni, e sinth); Giulia Meozzi (batteria, cori, e percussioni); ed in alternanza invece al basso: Danilo Bigioni, Fabio Giannelli, ed Alessandro Errichetti).
Dal brano è stato quindi girato un video, prodotto da Bunker Hill e diretto da Riccardo Fabrizi, girato con lo spirito del cortometraggio d’autore, che porta la band sul set per restituire allo spettatore un’elegante immagine in bianco e nero, in equilibrio tra luci delicatamente geometriche ed ombre incisive; il progetto vanta una prestigiosa squadra di produzione, dal direttore della fotografia Vincenzo Carpineta, storico direttore della fotografia del cinema italiano e internazionale ( tra i tanti titoli spiccano”La Stoffa dei Sogni”, la fiction di Rai1 “Nero a metà” e “Game of Thrones” come operatore), a Paola Marchesin, costumista con tre candidature ai nastri d’argento (tra i tantissimi attori ha vestito in scena Alberto Sordi e Vittorio Gassman).

Max