Home ATTUALITÀ Golden Globe 2023, vincono ‘The Fabelmans’ e ‘Gli spiriti dell’isola’

    Golden Globe 2023, vincono ‘The Fabelmans’ e ‘Gli spiriti dell’isola’

    (Adnkronos) – Sono ‘The Fabelmans’  e ‘Gli Spiriti dell’Isola’ i vincitori dei Golden GGlobe 2023 nella categoria film drammatico e commedia. Il verdetto è arrivato ieri sera nel corso della 80esima edizione dei premi della Hollywood Foreign Press, tornata sotto i riflettori dopo le polemiche che hanno coinvolto l’associazione della stampa estera accusata di poca rappresentatività e di mancanza di trasparenza nell’assegnazione dei premi.  

    Ora, dopo che l’Hfpa ha apportato modifiche alla composizione della giuria e ha istituito un nuovo codice etico di condotta, molti degli attori che avevano boicottato i Globes lo scorso anno sono tornati e la cerimonia è stata trasmessa dalla NBC. La serata, condotta dal comico Jerrod Carmichael, ha riservato poche sorprese per quanto riguarda i vincitori. Praticamente tutti i film dati per favoriti, inclusi ‘The Fabelmans’, ‘The Banshees of Inisherin’ e ‘Everything Everywhere All at Once’, sono andati via con più premi. 

    Il dramma autobiografico di Steven Spielberg si è aggiudicato due dei premi più importanti della serata: miglior film drammatico e miglior regia. ‘The Banshees of Inisherin’, la storia di un’amicizia spezzata di Martin McDonagh ambientata nell’Irlanda rurale, ha vinto per miglior film o commedia musicale, migliore sceneggiatura e miglior attore (Colin Farrell) in un film o commedia musicale restando comunque tra i favoriti per gli Oscar. 

    Nelle categorie di recitazione, Michelle Yeoh ha portato a casa il trofeo per la migliore attrice in un musical o in una commedia, per il suo ruolo da protagonista nella folle indie multiverso ‘Everything Everywhere All at Once’. Accettando il premio, la star malese di 60 anni ha pronunciato un potente discorso sul razzismo che aveva vissuto al momento del passaggio a Hollywood. 

    Premi alla carriera assegnati al comico afroamericano Eddie Murphy e allo showrunner Ryan Murphy che da venticinque anni racconta a Hollywood le storie della comunità lgbtq+, il primo ha ricevuto il Cecil B. Demille e il secondo il Carol Burnett.