Il motore di ricerca Google ha dedicato oggi, 5 giugno 2019, il suo “doodle” a Elena Cornaro Piscopia. In molti si chiedono chi era la persona a cui è stato dedicato il gioco di Google, che trasforma il logo dell’azienda in occasione di ricorrenze particolari. Ecco quindi tutte le informazioni per soddisfare la curiosità attorno ad un personaggio importantissimo.
Elena Cornaro Piscopia è stata la prima donna della storia a prendere una laurea, in tutto il mondo. Appartenente ad una delle famiglie veneziane più in vista, viene celebrata oggi da Google perché nacque nella Laguna 373 anni fa, il 5 giugno 1646.
Google, il doodle di oggi per Elena Cornaro Pisapia: chi era, la sua storia
Elena era dotata di un’intelligenza straordinaria. Suo padre Giovanbattista si accorse del suo talento e si prodigò per darle la migliore educazione possibile, anche per risollevare le sorti della famiglia Corner, messa un po’ da parte in quel periodo dai ruoli che contavano a Venezia.
Quindi per Elena arrivò l’opportunità nel 1665 di farsi oblata benedettina, ottenendo accesso allo studio e alla guida di insegnanti di prim’ordine. Fra le conoscenze a cui ebbe access ci furono il greco, il latino, il francese, l’inglese, lo spagnolo, matematica, astronomia e infine la filosofia, che insieme alla teologia erano le materie che la ragazza amava in particolare.
Elena Cornaro Piscopia imparò anche a suonare quattro strumenti, il clavicembalo e il clavicordo (simile ad un pianoforte) oltre all’arpa e al violino. Eppure, la sua preparazione non bastò a ottenere un meritato riconoscimento, nonostante fosse conosciuta da tutti come una donna coltissima.
Quando il padre di Elena chiese all’Università di Padova di conferirle la laurea in teologia, trovò l’opposizione gretta del tempo. A capo dell’ateneo c’era infatti il vescovo di Padova, che rigettò la richiesta perché considerava “uno sproposito dottorar una donna”, addirittura sottoponendo l’istituzione a rendersi “ridicola” davanti agli occhi del mondo.
Fortunatamente, Elena ebbe comunque la possibilità di laurearsi nella sua seconda materia preferita, la filosofia: accadde il 25 giugno 1678, a 32 anni. Tuttavia, in qualità di donna, non ottenne mai il permesso di insegnare. Si racconta, però, che quando Elena discusse la tesi fu necessario organizzare la seduta nella cattedrale, per l’eccezionale afflusso di pubblico e di personalità dotte e importanti interessate ad ascoltarla.
A parte la sua vita accademica, Elena Cornaro Piscopia ebbe un’esistenza breve e fragile. Debole di costituzione, morì a soli 38 anni a Padova, anche in seguito alle continue e stressanti sessioni di studio. Il suo esempio fu però l’inizio per un’apertura dei diritti delle donne di studiare, anche se dopo di lei passarono 50 anni prima di un’altra donna in grado di prendere la laurea, ovvero con il titolo conquistato nel 1732 da Laurea Bassi.
