GOVERNO – ‘POTREMMO RIMANERE IN AFGHANISTAN PER UN ALTRO ANNO ANCORA’, PREANNUNCIA RENZI

“Noi abbiamo scenari di guerra molto complicati. Ieri Ban Ki-Moon era alla Camera, ha fatto un intervento molto ampio su tutto ciò che facciamo. L’Italia è un grande Paese, presente da molti anni in Afghanistan, stiamo valutando in queste ore la richiesta americana di proseguire per un altro anno” ha detto Renzi intervenendo all’Università di Venezia. “Avete sentito tutti cosa ha detto il presidente Obama”, ha aggiunto. In sostanza, il presidente Usa ha esteso fino alla fine del 2017 la presenza degli oltre 5mila ‘marines’ schierati in Afghanistan, con consegne che prevedono l’addestramento delle truppe afghane, e missioni antiterrorismo. Obama nel corso del suo intervento alla Casa Bianca ha anche definito indispensabile la nutrita presenza Usa, in quanto le locali truppe afghane non sarebbero ancora in grado di autodifendersi. Il contingente italiano è schierato nelle aree di Kabul (50 uomini), e di Herat, dove ha il comando di un contingente interforze presente presso il Train Advise Assist Command – West (TAAC – W), che attualmente conta circa 700 militari. I nostri soldati hanno compiti di formazione, addestramento e consulenza C’è da sottolineare che altri Paesi hanno già manifestato una disponibilità di massima all’ipotesi di prolungare la permanenza dei militari. Putin nel frattempo sollecita la creazione di un’unica forza lingo il confine con i Paesi della Comunità degli stati indipendenti, visto che l’Afghanistan in una “situazione quasi critica”. Una forza di confine, ha spiegato il presidente russo che costituisca “una barriera sicura sui confini esterni” del blocco di cui fanno parte Armenia, Azerbaigian, Bielarussia, Kazakhstan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan, oltre alla Russia e anche una più stretta cooperazione militare tra questi Paesi. “Terroristi di varia natura stanno guadagnando sempre maggior influenza e non nascondono i loro piani per una ulteriore espansione – ha precisato Putin – Uno dei loro obiettivi è quello di irrompere in Asia centrale. E dobbiamo essere pronti a reagire a questo scenario”.

M.