Home ATTUALITÀ Green pass, smart working e Pa: il piano di Brunetta

    Green pass, smart working e Pa: il piano di Brunetta

    “Da gennaio ogni amministrazione potrà fare tutto lo smart working che vuole”, afferma il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta a 24 Mattino su Radio 24, sottolineando: “Le condizioni: contratto, piattaforma, organizzazione e soddisfazione cittadini”. “Sto contrattualizzando questa forma di lavoro, da vecchio socialista quale sono, perché nel mondo del lavoro vedo prima il contratto e la contrattazione – ha detto – Si fa il lavoro da remoto? Benissimo ci sia un contratto che dia le regole. Lo stanno definendo per il pubblico impiego all’Aran che è l’agenzia contrattuale, entro un mese un mese e mezzo ci sarà il contratto”.  

    “Stiamo implementando le piattaforme tecnologiche, perché non si può fare smart working con il telefonino o con il computer di casa, anche perché ci vuole la sicurezza, vedi altrimenti la vicenda della Regione Lazio, e ci vuole l’organizzazione del lavoro, perché se non si organizza il lavoro in funzione del lavoro da remoto, come si fa a misurare la qualità, la produttività, il raggiungimento degli obiettivi? – ha continuato il ministro – E ci vuole pure un’altra cosa: la valutazione del customer satisfaction, della soddisfazione dei cittadini e delle imprese. Contratto, piattaforma, organizzazione del lavoro: tutto questo ci sarà nei prossimi mesi e da gennaio, sulla base di piani opportunamente predisposti, ogni amministrazione potrà fare tutto lo smart working che vuole a condizione che ci sia appunto, il contratto, la piattaforma e l’organizzazione specifica finalizzata al lavoro da remoto e che ci sia la soddisfazione dei cittadini”.