Home BENESSERE A TAVOLA Hanukkah 2019: cos’è e significato della festa delle luci ebraica

Hanukkah 2019: cos’è e significato della festa delle luci ebraica

Non sono in tantissimi a conoscerla, sono per una citazione dell’attore Adam Sandler in un fortunato film al cinema. In questo periodo tradizionalmente noto per il Natale, festa cristiana, le persone di tradizione e religione ebraica festeggiano l’Hanukkah, detta anche “Festa delle luci”.

Questa festività ebraica ha una durata di otto giorni e quest’anno inizia il 22 dicembre 2019 per finire il 30 dicembre 2019.

Hanukkah e Natale: differenze fra la festa cristiana e quella ebraica. Dal 22 dicembre al 30 dicembre otto giorni di festa per Israele

Hanukkah vuol dire “inaugurazione” ed è una commemorazione della nuova consacrazione di un altare nel tempio di Gerusalemme, in seguito alla dominazione Ellenica. Una volta riconquistata Gerusalemme, Giuda Maccabeo ordinò la purificazione del Tempio e il ripristino dell’Arca dell’Alleanza, tenendo accese le luci del Candelabro per otto giorni.

Oggi gli Ebrei ricordano tale evento accendendo una candela del candelabro a nove bracci, con la quale accendono tutte le altre, giorno dopo giorno, per tutti gli otto giorni.

I bambini amano giocare, durante la festa, con il dreidel, una particolare trottola di legno a quattro facce, ognuna di esse con una lettera dell’alfabeto ebraico che compongono la frase “Un grande miracolo accadde là”.

Hanukkah: cosa si mangia durante la festa delle luci ebraica

Tradizione vuole che durante Hanukkah siano consumati cibi cucinati in olio d’oliva, questo perché la ricorrenza sottolinea come l’olio per tenere acceso il candelabro durò miracolosamente per otto giorni.

A parte l’olio, in questi giorni gli ebrei mangiano i latkes, simili a pancakes salati, i sufganiot, frittelle soffici e ripiene di marmellata, e i blintzes, che sono sostanzialmente delle crepes con ripieno di formaggio fresco.