Hiv, terapia ok: no contagi senza condom

    Hiv nuove news: a quanto pare la terapia antiretrovirale frena la trasmissione del virus. Nessun contagio in 8 anni. Secondo questa attuale svolta relativa alla terapia HIV, potrebbero esser possibili relazioni intime anche senza preservativo tramite la terapia antiretrovirale. Questo è se non altro quanto viene fuori da quelli che sono stati i risultati conclusivi e più completi circa una ricerca europea, che è durata ben 8 anni, su circa 1.000 coppie omosessuali le quali hanno fatto sesso senza usare il preservativo

    Hiv, terapia ok: no senza condom. Nessuna trasmissione del virus con sesso senza preservativo

    In base ai test realizzati, si è evinto come per tutte le coppie che ne hanno preso parte, ameno uno dei partner era sieropositivo e in terapia antiretrovirale soppressiva (ART) mentre l’altro, ovviamente negativo all’Hiv per poter dimostrare l’attendibilità del risultato. Questo è servito per poter permettere alle coppie, grazie al loro coraggio, di dare dati credibili. Ebbene: i partner che hanno deciso di partecipare agli esami hanno dimostrato come negli otto anni di durata dell’esperimento non si sono registrati casi di trasmissione del virus. Come è possibile? Succede questo. Tramite la nota terapia antiretrovirale soppressiva (ART) il virus non viene eliminato ma in qualche modo stabilmente bloccato, e di conseguenza il contagio fra partner non avviene. In pratica, chi è malato, pur restando malato, non si rende trasmite del virus: la carica virale è cancellata. Almeno secondo questo tipo di test. Un esito più che positivo che conferma i dati preliminari venuti fuori circa un anno fa al congresso mondiale sull’Aids di Amsterdam. Secondo i medici che si sono occupati di questa ricerca, la terapia antiretrovirale soppressiva (ART) ha permesso di impedire di fatto nel complesso ben 472 trasmissioni di Hiv. I dati emersi da questo studio (PARTNER2), che ha avuto pubblicazione su The Lancet, sono un ulteriore elemento a sostegno della campagna U=U ovvero undetectable=untrasmissible, che viene patrocinata da circa 780 organizzazioni che lavorano sull’Hiv in 96 paesi. Il target è chiaro: dare ai pazienti la certezza che questi medicinali  garantiscono alle persone con Hiv di avere rapporti senza la paura di trasmettere il virus agli altri.