IL FISCAL MONITOR DELL’FMI SULL’ITALIA SMENTISCE LE STIME DEL GOVERNO: PICCO AL 133% PER DEBITO/PIL

Tempi duri sul Pil: stamane nell’ambito del Fiscal Monitor dell’Fmi è stato ’smentita’ la previsione annunciata dall’Italia, circa il calo di 0,4 punti, rispetto al 132% del Pil nel 2016 al 131,6% quest’anno. Dunque nell’anno in corso altro che alleggerimento del rapporto debito-Pil, come invece stimato dal governo all’interno della Nota di aggiornamento del Def ma, come visto, verrà registrato un picco per un valore pari al 133%. E come non bastasse, rispetto a quanto annunciato dall’esecutivo italiano, il Fondo Monetario non sembra avere fiducia anche per gli anni a venire, stimando uni debito/Pil al 131,4% nel 2018 (governo 130%), al 128,8% l’anno successivo (governo 127,1%) e al 125,8% nel 2020 (governo 123,9%). Se proprio volessimo trovare qualcosa di positivo nel Fiscal Monitor, il fatto che l’Fmi abbia stima dal prossimo anno una situazione milgiore riguardo ai conti pubblici i quali, nel 2018, dovrebbero registrare un disavanzo dell’1,3% (era invece di 1,6% la stima del governo), e dello 0,3% nel 2019 (contro il previsto 0,9%). Il ’pareggio’ dovrebbe accadere, stima l’Fmi, a partire dal 2020. Infine, sempre per il 2017, per l’Italia l’Fmi prevede un deficit pari al 2,2% del Pil, un valore di 0,1 punti superiore da quanto fissato invece dal governo nella Nota di aggiornamento del Def.
M.