Il Papa ai rom: ‘Basta rancore’

    Cinquecento rom e sinti sono arrivati oggi a San Piero per un’udienza con Papa Francesco, che ha respinto ogni ideale di vendetta stringendosi idealmente ai presenti in Vaticano: “E’ vero, ci sono cittadini di seconda classe, ma i veri cittadini di seconda classe sono quelli che scartano la gente, perché non sanno abbracciare, sempre con gli aggettivi in bocca, e scartano, vivono scartando, con la scopa in mano buttano fuori gli altri – ha ribadito Papa Francesco – Invece la vera strada è quella della fratellanza con la porta aperta”. 

    Papa Francesco: “Il rancore ammala tutto” 

    Il Pontefice ha allontanato ogni forma di rancore e vendetta, vera piaga della società moderna secondo Francesco, che ha continuato così il suo discorso rivolto a rom e sinti presenti in Vaticano: “Lasciarsi dietro il rancore. Il rancore ammala tutto, ammala la famiglia. Ti porta alla vendetta, ma la vendetta io credo che non l’abbiate inventata voi. In Italia ci sono organizzazioni che sono maestre di vendetta, voi mi capite bene. Un gruppo di gente che è capace di creare la vendetta, di vivere l’omertà: questo è un gruppo di gente delinquente, non gente che vuole lavorare”, ha concluso Papa Francesco .