IMMIGRATI, RISSA NEL CENTRO DI ACCOGLIENZA ALL’INFERNETTO di Stefano Lepore

    Dopo i noti fatti di Tor Sapienza e le manifestazioni dei cittadini del quartiere, la polizia

    è intervenuta trasferendo alcuni stranieri, per la maggior parte minorenni, all’Infernetto,

    zona a sud di Roma, in un’altra struttura di accoglienza.

    Proprio nel centro “Le Betulle” di via Salorno, ieri sera è scoppiata una vivace rissa tra

    i residenti stranieri del centro, tra cui diversi minorenni. Si tratta del secondo episodio,

    nel giro di 3 giorni. Secondo i racconti dei presenti, i ragazzi si sarebbero affrontanti

    con dei bastoni e non si esclude l’uso di armi da taglio. La polizia è intervenuta, dopo

    che i residenti del quartiere, sono scesi in strada preoccupati per le urla che provenivano

    dall’interno del centro. Sono 4 i feriti, che sono stati portati all’ospedale G. B. Grassi di

    Ostia e medicati con diversi punti di sutura.

    I motivi della rissa,secondo i residenti della struttura di via Salorno, che a malapena

    parlano italiano, sarebbero diversi. Alcuni di loro, hanno cominciato a discutere perchè

    insoddisfatti della zona dove sono stati trasferiti, altri affermano che la rissa è cominciata

    per diversità etniche, tra gruppi che non riescono a vivere nello stesso posto.

    C’è malcontento tra i residenti dell’ Infernetto, che non avevano preso bene la notizia del

    trasferimento di altri immigrati, provenienti da Tor Sapienza nella loro zona e che fanno

    sapere che il centro dove sono stati sistemati gli stranieri, inizialmente era stato abilitato

    ai malati di Alzheimer, inaugurato dall’allora ministro Kienge.

    Nei quartieri romani si prevede un’altra notte movimentata, con i cittadini che non ne

    possono più di questa situazione.