Home CRONACA Incidenti a Roma e provincia: pericolo sicurezza lungo le strade, la situazione

Incidenti a Roma e provincia: pericolo sicurezza lungo le strade, la situazione

Ennesime vicende di cronaca legate alla viabilità e alla sicurezza lungo le strade a Roma e non solo. In questi giorni sono state diverse le notizie di investimenti, incidenti anche gravi e disagi di varia natura lungo le arterie stradali capitoline, provinciali e regionali. L’ultima notizia riguarda l’investimento di un pedone a Selva Candida: investita e uccisa una donna 56 anni. A quanto pare ad aver la responsabilità dell’incidente sarebbe un 26enne positivo a cannabis e cocaina: la ricostruzione della vicenda è ancora in corso.

Incidenti a Roma e provincia: pericolo sicurezza lungo le strade

Non soltanto pedoni, ma anche quadrupedi al centro di tragici e fatali incidenti stradali. Un capriolo è stato investito da un’auto sulla superstrada Sora-Ferentino: l’animale non ce l’ha fatta, dopo che un automobilista se lo è improvvisamente trovato di fronte alla vettura: inevitabile l’impatto. E’ successo intorno alle 8 di questa mattina. Inevitabili anche i disagi alla circolazione stradale. Traffico in tilt in entrambe le direzioni e lunghe code.

A Roma intanto è stato ritrovato, in pieno centro, in zona Campo de Fiori, un ordigno bellico che sembra risalire al periodo della prima guerra mondiale: all’opera anche gli artificieri per mettere il perimetro in sicurezza.

Nelle stesse ore è invece arrivata una svolta per il caso di prostituzione a Frosinone. Diverse giovani moldave schiave del sesso erano finite nelle mani di aguzzini. Sei persone a processo per traffico appunto di varie giovani donne dalla Moldavia, reclutate in diverse aree nell’est Europa, Un sorano, tre romeni e due moldavi  rinviati a giudizio su iniziativa del gup del tribunale di Frosinone Ida Logoluso così come richiesto dal pm Alessandro Picchi.

Sempre nel Lazio, secondo le stime delle autorità in tema Coronavirus, si evince come il tasso di mortalità sia dimezzato. Emerge dai dati relativi al periodo tra Giugno e Settembre, MA crescono i ricoveri in terapia intensiva. Intanto anche due senatori del M5S sono risultati positivi al covid-19. Stop ai lavori al Senato.