E stato il pauroso frastuono di un terremoto di magnitudo 6.7 a svegliare di soprassalto, stamane allalba, gli abitanti di Manipur, regione nordorientale dellIndia. Moltissimi edifici sono venuti giù come fossero di sabbia eppure, nonostante lentità della scossa, al momento il bilancio parla di 8 morti e di circa un centinaio di feriti. Considerando le circa 270mila persone che popolano la cittadina, e la friabilità dei suoi edifici, poteva essere una strage. Il primo ministro indiano Narenda Modi ha scritto in un tweet di aver inviato le squadre della protezione civile nelle zone colpite dal sisma e che sta costantemente monitorando la situazione. La scossa è stata registrata alle 4,35, ora locale, con l’epicentro a circa 29 chilometri ad ovest di Imphal, capoluogo dello stato di Manipur.
M.
