Interstellar, Nolan colpisce ancora – di Giuliano Zezza

    Da domani sarà possibile ammirare “Interstellar”, la nuova pellicola dell’ormai celebre regista Christopher Nolan. In un futuro, non precisamente delineato, la nostra Terra ha subito drastici cambiamenti climatici che hanno portato alla devastazione dell’agricoltura. I migliori scienziati lavorano ad un “wormhole”, volgarmente detto cunicolo spazio-temporale, in cui la vita sia migliore.

    Per film sono stati impegnati circa 165 milioni di dollari. Risulta, per ora,un capolavoro per quanto riguarda precisione e minuziosità: la rappresentazione di un buco nero è stata messa a punto da 30 persone e centinaia di computer. Il regista ha riposto la sua fiducia in Kip Thorne, uno dei maggiori esperti mondiali di fisica teorica e relatività, nonché professore al California Institute of Technology. Egli sostiene vi sia teoricamente una possibilità di viaggiare nel tempo, ma solo in avanti. Nolan è il primo a poter descrivere, con immagini ovviamente, un tunnel spazio-temporale come realmente dovrebbe essere. Quindi non è un film “pseudoscientifico” anzi tutt’altro, vi sono dei riferimenti e citazioni ben precisi, non ci sono numeri messi a caso, ma selezionati scientificamente. Come la velocità della navicella Endurance, esattamente uguale a quella di Neil Armstrong. 

    E’ una pellicola molto fedele alla scienza reale, che parte da equazioni, come quella di Einsten-Rosen per la descrizione del buco nero, chiamato Gargantua nel film. Il cast comprenderà Mattew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Castain, Wes Bentley, Casey Affleck, Matt Damon e molti altri. Aspettiamo con impazienza il nuovo lavoro del genio della regia Christopher Nolan.