CALCIO

Juve, chi è de Ligt? Dal tennis ai record: ritratto di un predestinato

Si sono messe tutte in fila per lo stesso obiettivo: Barcellona, Manchester City e Psg a caccia di Matthijs de Ligt. Alla fine potrebbe spuntarla la Juventus, che ha superato tutti e si è portata in testa per il giovanissimo difensore dell’Ajax. I contatti tra le parti sono continui, i segnali positivi. Il capitano della squadra olandese ha detto ‘sì’, ora i bianconeri dovranno trovare l’accorso con l’Ajax.

L’operazione potrebbe chiudersi sulla base di 60 0 70 milioni di euro: cifra alta ma legittimata dalla stagione super del difensore e dell’intera squadra olandese che ha sfiorato la finale di Champions League. L’ostacolo potrebbe essere rappresentato dall’ingaggio elevato chiesto da Mino Raiola, che se riuscisse a far ottenere uno sconto sul prezzo del cartellino potrebbe chiedere uno stipendio da 12 milioni per il suo assistito, che a quel punto diventerebbe il secondo giocatore più pagato della Serie A.

Juventus, chi è de Ligt? Segreti e curiosità sul talento dell’Ajax

Ora è considerato uno dei difensori più promettenti del mondo, e pensare che all’inizio il suo sport preferito era il tennis. Merito dei genitori, entrambi tennisti, che volevano che il figlio continuasse la tradizione di famiglia. La racchetta lo ha accompagnato fino agli 8 anni, poi un invito di un amico alla scuola calcio del paese gli ha cambiato la vita. Da quel giorno il pallone è diventata la sua ragione di vita.

Ci ha messo poco a far intravedere le sue potenzialità, colte al volo da alcuni osservatori dell’Ajax che lo hanno portato nella scuola calcio dei Lancieri. All’inizio come centrocampista, poi spostato indietro da dove non si è più mosso. Tanta voglia di emergere e un soprannome scomodo ‘Fatty’, ossia ‘Grasso’, dovuto al suo peso forma non sempre eccelso. Il grasso in eccesso è però sparito in fretta, alla fine è emerso tutto il suo talento.

In pochi anni è passato dalle giovanili alla prima squadra, subito dopo ne è diventato capitano e simbolo. È stato il secondo marcatore più giovane della storia dei Lanceri, dietro soltanto a Seedorf. Per questo gli occhi dei maggiori club europei gli si sono posati addosso, Juve in prima fila. I bianconeri spingono per averlo, i contatti sono positivi: a breve de Ligt potrebbe iniziare la sua avventura a Torino.