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Juve, Codacons: “Se accuse confermate chiederemo retrocessione e revoca degli ultimi scudetti”

“L’impianto accusatorio è molto grave e getta una luce sinistra sugli ultimi campionati di calcio anche perché, come sappiamo, vi è stato un vero e proprio predominio bianconero negli ultimi anni, terminato nell’anno passato”. Così il Codacons, attraverso le parole del suo presiedente Marco Donzelli, ha commentato l’indagine aperta dalla Procura di Torino per falso in bilancio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti nei confronti della Juventus. 

Sotto indagine è finito l’intero vertice bianconero, dal presidente Agnelli fino a Pavel Nedved. E l’associazione che tutela i diritti dei consumatori ha già annunciato che se le accuse verranno confermate proporrà la retrocessione del club bianconero e la revoca degli ultimi campionati vinti in Serie A.

Per il Codacons è stato aperto “un vero e proprio vaso di Pandora, considerando che negli ultimi anni molte operazioni che hanno coinvolto il club bianconero avevano fatto storcere il naso agli appassionati di calcio ed agli opinionisti. Sotto accusa ci sarebbero le plusvalenze nel calciomercato e i compensi ai procuratori iscritti nei bilanci di tre stagioni sportive, da quella conclusa il 30 giugno 2019 all’ultima, terminata il 30 giugno di quest’anno. In totale – sottolinea l’associazione dei consumatori – ci sono plusvalenze per 282 milioni di euro in tre anni ‘connotate da valori fraudolentemente maggiorati’, secondo la Procura; sulla questione era già aperta un’indagine della Consob, la Commissione che vigila sulle società quotate, cominciata il 12 luglio scorso”.

Poi anticipa: “Se la Juventus dovesse essersi illegittimamente avvantaggiata sui club rivali con operazioni di questo tipo allora verrebbe meno la regolarità degli ultimi campionati di calcio e, come conseguenza, la Federazione e l’Authority per la concorrenza del mercato dovranno intervenire e sanzionare i responsabili. Al di là delle responsabilità individuali, il club non potrà andare esente da punizione. Per questo e a tutela di migliaia di tifosi presenteremo un esposto all’Antitrust ed alla Procura Federale chiedendo la retrocessione del club bianconero in Serie B e la revoca degli ultimi scudetti vinti con l’ombra di queste operazioni potenzialmente illecite“.