Home ATTUALITÀ L’Antitrust contro Panzironi per condotta sleale: “I suoi integratori non funzionano”

    L’Antitrust contro Panzironi per condotta sleale: “I suoi integratori non funzionano”

    Adriano Panzironi

    Adriano Panzironi e la sua invenzione, nota con il nome di “Life 120“, nel mirino dell’Antistrust. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha infatti inflitto al giornalista ben due sanzioni per un valore di quasi mezzo milione di euro. L’accusa mossa è che gli integratori, venduti attraverso una serie di emittenti private, non darebbero alcun risultato e quindi la loro promozione altro non è che pubblicità e non informazione.

    “Abbiamo concluso un procedimento istruttorio nei confronti dei professionisti che vendono e promuovono gli integratori alimentari “Life 120” attraverso il sito Internet Life120.it e la trasmissione televisiva “Il cerca salute”, diffusa sul territorio nazionale da numerose emittenti televisive locali”, scrive l’Autorità. I guai per Panzironi, giornalista pubblicista, erano iniziati già nel giugno scorso, quando era stato denunciato alla procura della repubblica dall’Ordine dei medici di Roma. Da tempo sostiene di aver elaborato una dieta che permette di vivere fino a 120 anni e che grazie a una serie di integratori, venduti da un’azienda che fa capo a lui e al fratello, si possono curare malattie come l’Alzheimer e il diabete. Diffonde la sua dieta su internet e in televisione e ha un gran numero di seguaci.

    L’Antitrust ha rilevato ben due condotte scorrette: in promo luogo viene contestato a Panzironi che le sue società divulgano informazioni ingannevoli sulle caratteristiche degli integratori alimentari che vengono veduti dalla Life 120 Italia. Le loro idoneità “a determinare o favorire effetti benefici o curativi anche di gravi malattie, senza alcun fondamento scientifico”. Per questa pratica l’Autorità ha dato a Life 120 Italia, che commercializza quegli integratori, una sanzione di 150 mila euro.

    “La seconda pratica commerciale scorretta accertata riguarda le modalità non trasparenti di promozione degli integratori attraverso la trasmissione “Il cerca salute”, che ha un contenuto apparentemente informativo, ma è in realtà volta ad occultare le reali finalità promozionali perseguite dai professionisti”. Si tratta quindi di una trasmissione pubblicitaria, il cui scopo promozionale è dissimulato.

    “Il signor Adriano Panzironi, argomenta la possibilità di prevenire e curare una ampia serie di patologie mediante uno stile di vita ed un regime alimentare che prevede un significativo uso di integratori alimentari, descritti in un libro, “Vivere 120 anni”, di cui il giornalista stesso è autore, e promosso in occasione di tale trasmissione”. Per questa pratica la sanzione per i professionisti coinvolti, per Life 120 Italia, per Welcome time elevator, Adriano Panzironi e per le emittenti locali che hanno diffuso la trasmissione “Il Cerca Salute”, sono previste sanzioni pari a 426.000 euro.

    L’Antitrust spiega di proseguire così la sua azione “di contrasto ad una pratica particolarmente insidiosa, idonea a disorientare il pubblico dei consumatori, aggirandone i naturali meccanismi di difesa e reazione, impedendo loro di esercitare il necessario controllo critico delle informazioni diffuse dai professionisti, indispensabile per decodificare un comportamento commerciale teso alla promozione di determinati beni e/o servizi, tanto più grave nel caso di specie in quanto riferito a temi attinenti la salute”. Gli accertamenti sulla vicenda sono stati portati avanti dal nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.