L’EX PINK FLOYD DAVID GILMOUR SI APPRESTA A CONQUISTARE IL CIRCO MASSIMO. SABATO E DOMENICA L’ANTICO CIRCO ROMANO VERRÀ TRASFORMATO IN UN GRANDE TEATRO ALL’APERTO.

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    Prima il Circo Massimo, poi l’Anfiteatro romano di Pompei ed infine l’Arena di Verona. Queste le

    tre suggestive e antiche location del Belpaese che per l’occasione ospiteranno l’ex Pink Floyd e

    chitarrista David Gilmour in questi primi giorni di luglio. Gilmour ha sempre amato suonare in venue storiche e per questo suo nuovo “Rattle That Lock World Tour 2016” ha scelto, dove poteva, dei luoghi in cui la storia, l’arte e la sua suggestiva musica si fondono in un tutt’uno. Inizierà con Roma ( sabato e domenica ) dove si esibirà per la prima volta al Circo Massimo ( prima di lui ci hanno suonato i Genesis e i Rolling Stones ma solo per un’unica serata, stessa unica soluzione la settimana prossima per il “Boss” Springsteen) che per l’occasione il luogo tra il Palatino e l’Aventino adibito nell’antica Roma per la corsa delle bighe (600 mt di lunghezza per 140 di larghezza) , sarà trasformato in un bellissimo teatro all’aperto con posti a sedere in platea e in tribuna. Poi il tour, che prende nome dall’ultima e quarta fatica discografica da solista dell’artista uscita lo scorso anno raggiungendo subito le vette della classifica in GB e altri undici paesi, si sposterà all’Anfiteatro Romano di Pompei con due concerti andati già sold out (il 7 e l’8) divenendo per l’occasione il primo artista a tenere un concerto rock davanti ad un pubblico che , vista l’eccezionalità del luogo e dell’evento in generale, avrà sborsato la bellezza di 300 euro più la prevendita. Una bella cifra non c’è che dire. A Pompei Gilmour tornera’ a suonare dove nel lontano 1971 insieme ai Pink Floyd registrò “Pink Floyd Live at Pompei” diretti dal regista Adrian Maben proprio all’interno dell’Anfiteatro ma senza un pubblico ad assistere. E da allora nessun altro artista ha mai suonato in questo luogo. Ecco perchè è tale l’evento di oggi. Un luogo che moltissimi fan associano da allora a questo antico sito la musica rock psichedelica dei Pink Floyd. Da ricordare che il documentario-concerto che uscì nelle sale dei cinema nel 1974 è stato restaurato nel 2003 e fatto uscire in una nuova e più completa  versione su Dvd .    

    Il tour , che l’anno scorso ha toccato tutta l’America e che tornando ora in Europa si concluderà a settembre  con quatto straordinari concerti già “sold out” alla Royal Albert Hall di Londra , lascerà il nostro paese non prima di aver toccato un’altra eccezionale location della nostra Italia, l’Arena di Verona domenica 10 e lunedì 11 e dove anche qui i biglietti sono esauriti da tempo. Universalmente considerato come uno dei grandi artisti della musica rock, Gilmour nato a Cambridge nel marzo del 1946,  deve la sua fama al successo ottenuto con i Pink Floyd , la band in cui entrò nell’aprile del 1968 prima come seconda chitarra e poi , con l’allontanamento per problemi mentali del fondatore Syd Barrett, come chitarrista solista. Da allora questo inglese alto e taciturno è diventato uno dei chitarristi più popolari della storia del rock unendo indissolubilmente il suo destino a quello della band di Roger Waters , l’altro “gigante” della band con cui ha dato vita a capolavori senza tempo come “Atom Heart Mother”, “The Dark Side Of The Moon” , “Wish You Were Here” e “The Wall” lavoro dove all’interno del brano “Comfortably Numb” è presente lo stupendo assolo di chitarra più famoso della sua carriera ancora oggi attesissimo dai fans in tutti i suoi live.

    D.A.