LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI IN CALO ANCHE A NOVEMBRE

    Continua a calare la fiducia dei consumatori in Italia: l’indice diminuisce infatti a novembre a 100,2 da 101,3 del mese di ottobre. 
    Lo rileva l’Istat, precisando che la componente economica aumenta a 103,9 da 101,5, mentre quella personale diminuisce a 99,1 da 100,7. L’indice riferito al clima corrente si riduce a 99 da 100,6, quello relativo al clima futuro non varia, confermandosi a 101,7. I giudizi e le attese sulla situazione economica del paese migliorano: i rispettivi saldi passano a -105 da -106 e a -12 da -16.  Quanto alla tendenza della disoccupazione, il saldo diminuisce a 53 da 58.
    I giudizi sulla situazione economica della famiglia peggiorano (a -57 da -55, il saldo); per le attese, invece, il saldo migliora a -16 da -18. I giudizi sul bilancio familiare peggiorano leggermente (a -18 da -17, il saldo). Le opinioni favorevoli sull’opportunità attuale e sulle attese di risparmio registrano diminuzioni: i rispettivi saldi calano a 115 da 126 e a -55 da -49. Per l’opportunità attuale di acquisto dei beni durevoli il saldo diminuisce a -79 da -78. I saldi che esprimono i giudizi e le attese circa la dinamica dei prezzi al consumo passano a -8 da -12 e a -19 da -24, rispettivamente. 
    A livello territoriale il clima di fiducia aumenta nel Nord-est e al Centro, diminuisce nel Nord-ovest e nel Mezzogiorno.