La madre di Renzi rinviata a giudizio

    La madre di Renzi rinviata a giudizio per concorso in bancarotta fraudolenta. Il processo si aprirà il 19 giugno. Il legale: era previsto, ci difenderemo. Ultimi sviuppi dunque in merito alla vicenda giudiziaria di Tiziano Renzi e di sua moglie Laura Bovoli, la madre di Renzi per appunto. Dopo che la procura si era espressa con parere negativo in merito alla revoca dei domiciliari per i genitori dell’ex premier e leader dei dem, arriva un’altra batosta per la madre di Renzi Laura Bovoli. Rinvio a giudizio per concorso in bancarotta fraudolenta per appunto.
    Renzi dice ovviamente la sua: “Non grido al complotto. Chi pensa di fermarmi non mi conosce”; dice l’ex premier e segretario Pd che invia anche auguri al nuovo segretario, a cui consiglia di non fare accordi con M5S.
    Ma intanto nuove ombre fosche sul capo di Laura Bovoli, la madre di Renzi che come detto è stata rinviata a giudizio dal gup del Tribunale di Cuneo per concorso in bancarotta fraudolenta. Il processo è stato indicato per la data del prossimo 19 giugno. L’accusa è come risaputo connessa ai contatti con una società cuneese, la Direkta srl, fallita nel maggio 2014 e implicata in una vicenda di fatture false. L’amministratore della società, Mirko Provenzano, è già stato condannato per reati fiscali e ha patteggiato per la bancarotta. L’accusa della Procura si riferisce a presunti rapporti illeciti fra una società toscana di cui Laura Bovoli era amministratrice e la ditta di volantinaggio del Cuneese. Oltre alla madre di Renzi sono stati rinviati a giudizio Paolo Buono, amministratore della Gest Espaces Srl di Carmagnola (concorso in bancarotta documentale con aggravio di danno patrimoniale) e il contabile della ditta di volantinaggio fallita nel 2014, Franco Peretta, con la pesante accusa di “concorso in bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale pluriaggravata dall’entità del danno patrimoniale e dalla molteplicità di condotte”.
    Il legale: rinvio previsto, ci difenderemo in aula ’’Ampiamente previsto, ci difenderemo al dibattimento’’. Così ha detto Federico Bagattini, legale dei genitori di Matteo Renzi, sul rinvio a giudizio deciso questa mattina dal tribunale di Cuneo per Laura Bovoli.