Quando si parla di vini, è inevitabile, si parla non solo di gusto, di sapori, e di una passione smisurata di milioni di persone in tutto il mondo, ma anche di una sorta di approccio filosofico e concettuale alla vita. E coloro i quali a questa pratica, a quella che è una vera e propria arte operativa dedicano tutta la propria abnegazione professionale e il proprio tempo e talento sono, come è logico che sia, da lodare a tutto tondo.
E’ quello che fanno, da anni, coloro che si occupano del noto marchio Fausti, che si impegna con alacre professionalità, competenza e amore ai vini in quella che oltre ad essere una professione è la realizzazione di un sogno.
Il marchio Fausti nasce per iniziativa di Domenico D’Angelo e Cristina Fausti con il chiaro scopo di creare una struttura che si integrasse nel territorio che da sempre amano e in cui sono cresciuti.
Una missione che non li ha spaventati, forti delle esperienze raccolte in tanti anni tra le vigne. Il legame a doppio mandato con la terra, la combinazione armoniosa tra alta densità di ceppi per ettaro e bassa produzione di uva per ceppo hanno condotto come si sa, a risultati eccellenti.
Un momento chiave in tal senso è stato quando è avvenuta la conversione alla coltivazione biologica dei totali 20 ettari di vigna, divisi tra il comune di Fermo ed Offida. Nel 2015, poi la svolta: l’incontro con la Famiglia Amici che, attingendo alla filosofia e alle competenze dei precedenti proprietari, ha dato nuova linfa e un timbro di professionalità ulteriora alla costante ricerca di vini capaci di toccare il cuore di chi li assaggia.
Articolo sponsorizzato da Fausti srl Società Agricola
