LATINA: KILLER VOLEVA UCCIDERE ANCORA MA AVEVA FINITO PROIETTILI

    Avrebbe cercato di uccidere ancora, ma non ci e’ riuscito solo perche’ la pistola era ormai senza proiettili, Roberto Zanier, l’uomo responsabile del duplice omicidio avvenuto stamattina Latina. Infatti, da quanto emerso dalle indagini della polizia, dopo i delitti, l’uomo si sarebbe recato all’interno di un altro garage con l’intento di uccidere ancora, senza riuscirvi in quanto l’arma era priva di proiettili. Zanier e’ stato arrestato dalla squadra mobile.Erano le 7.00 di stamattina quando gli equipaggi della squadra volante sono intervenuti a Latina, in via Darsena, per la segnalazione di persone ferite da colpi d’arma da fuoco. L’uomo, ex guardia particolare giurata, aveva sparato ai componenti di una famiglia rumena che abitava all’interno di un garage, avuto in affitto dal padre dello stesso omicida. Una donna romena, E. T., e’ morta, mentre e’ stato ferito gravemente il figlio, di 22 anni, e il compagno. Le persone ferite sono state soccorse dal personale sanitario del 118 ed accompagnate al pronto soccorso dell’Ospedale Civile S. M. Goretti di Latina. Successivamente gli agenti della squadra mobile hanno trovato la madre dell’omicida morta nell’abitazione in cui viveva con il figlio dopo la separazione dal marito. Dai primi accertamenti e dalle testimonianze di alcune persone presenti sembra che a scatenare la furia omicida sia stata una violenta lite legata ad affitti non pagati. In seguito, a Borgo Montello, e’ stata trovata dal personale dell’Arma dei carabinieri, l’autovettura di Zanier, una Renault Koleos, abbandonata nelle campagne. Le immediate ricerche nella zona hanno consentito di rintracciare l’omicida a circa 5 km dall’auto, mentre camminava in stato confusionale sul ciglio della strada.